DiGrado, Viola. - Scrittrice italiana (n. Catania 1987). Laureata in lingue orientali presso l’università di Torino e specializzata in Filosofie dell'Asia Orientale alla University of London, con il suo [...] Opera Prima e il premio Rapallo Carige Opera Prima. A questo hanno fatto seguito i romanzi: Cuore cavo (2013); Bambini di ferro (2016); Fuoco al cielo (2019); Fame blu (2022); Marabbecca (2024). Tra i temi principali trattati dalla scrittrice ci sono ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] , dell'infaticato costruttore di svolgimenti e combinazioni di parti, per vicende digrado in grado più importanti, a 6 con clavicembalo); 6 Suites per violoncello solo; 3 sonate per viola da gamba e clavicembalo obbligato; 8 sonate per flauto (1 per ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] -26; testi di B. Marin); Caligo, per canto e pianoforte (1926; testo di B. Marin); Due canzoni diGrado, per piccolo di Saffò, per voce e orchestra da camera, Due liriche di Anacreonte, per canto, clarinetto piccolo in mi bem., clarinetto in la, viola ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] occasioni in cui Einaudi sapeva portare a un alto gradodi produttività il suo equilibrio tra mediazione e determinazione, e coordinatrice del lavoro degli altri; la «collana viola» di studi religiosi, psicologici, etnologici, antropologici, da Carl ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] particolarmente dotato come violista, grazie al notevole impegno raggiunse un certo gradodi abilità con lo strumento e formò un quartetto d’archi con altri studenti. Si diplomò in viola nel 1936 e continuò a studiare con Bustini, anche se al ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] sonetti) sono inseriti in una sorta di romanzo in forma di dialogo, pubblicò due raccolte di poesie, Violadi morte (ibid. 1972) e Il tradimento gradodi adottare contemporaneamente ottiche diverse, nessuna delle quali appare in grado da sola di ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] XVII la presenza a corte di un "sonatore diviola" di nome Luigi Farina: oriundo di Casalmaggiore, si ammogliò in Mantova 'arcivescovo di Praga Ernest d'Arrach o del duca Johann Wilhelm di Schwamberg, ma non vi sono elementi in gradodi confermarlo. ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] che intransigente nei fatti - agevolmente tacitato con un avanzamento digrado e un sensibile aumento retributivo.
È stato "dichiarato - loro aspettative di preda, ritengono "lecito" alleggerirla del "bagaglio". Un "disordine" che viola gli accordi ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] del padre e di un non meglio identificato maestro di Parma, a soli quindici anni fu in gradodi esibirsi come ; successivamente, dopo essersi dedicato anche alla costruzione di violoncelli, viole e viole d'amore, gli fu commissionato da R. Principe ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] dicembre 1933), riconoscendo «un talento violinistico del massimo grado», paragonò Pelliccia al giovane Yehudi Menuhin.
Pochi anni dei duetti K 423 e 424 di Mozart, oltre ai duetti per violino e violadi Franz Anton Hoffmeister. Come violista ...
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palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...
arcata
s. f. [der. di arco]. – 1. In architettura, struttura ad arco o a volta cilindrica e lo spazio che essa determina; anche, organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto, ecc.) formato dalla successione di più archi. 2. In anatomia,...