ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] a dichiarare qualche anno dopo. Nel 1847, certi abbozzi di una domanda per promozione digrado dall'A. rivolta al papa Pio IX e al Lat. 14605), una trascrizione per due violini, viola, violoncello del duetto di G. S. Mayr È deserto il bosco intorno ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] cattedrale di Castello, viene ricordato presente all'elezione di una Viola a badessa di S. Biagio della Giudecca. In una lettera di nel 1330 al sinodo provinciale convocato dal patriarca diGrado Domenico (V) nel corso della quale fu discusso ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] solo eruditi, ma studiosi in possesso di strumenti critici in gradodi essere utili allo Stato: "uno violando l'imposizione del silenzio e provocando un nuovo intervento degli Inquisitori di Stato che lo confinarono per alcuni mesi nella tenuta di ...
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Spielberg, Steven
Leonardo Gandini
Regista e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 18 dicembre 1948. Insieme all'amico George Lucas, ha influito forse più [...] dalla critica, nasce dal desiderio di costellare i propri film di situazioni di forte impatto emotivo che risultino, al contempo, in qualche modo universali, in grado dunque di commuovere e coinvolgere varie tipologie di spettatori. È il caso della ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] da E., per le musiche scritte espressamente da Alfonso Dalla Viola eseguite - tra un servizio e l'altro -, essendo cantante li ha fato optima ciera".
Una svolta di centottanta gradi rispetto all'arrivo di Renata di Francia, la notte del 30 nov. 1528 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] che era costantemente sovraccarico di impegni e non in gradodi rispettare le incombenti scadenze teatrali 1901]; A. Amore, Belliniana (errori e smentite), Catania 1902; O. Viola, Bibl. belliniana..., Catania 1902 (nuova ediz. 1925); F. Torrefranca, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Milano, presso un certo "magnifico domino Prevostino Viola". Si ipotizza che egli abbia fornito disegni Id., L. da V. architetto militare prima diGradisca, in L'architettura militare veneta del Cinquecento, a cura di S. Polano, Milano 1988, pp. 76 ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] di "gradire e proteggere insieme queste primitie" dei suoi "studij", annuncia il proposito di "proseguire altre fatiche già abbozzate; e di variando i violini da venti a trentanove, con sei viole, cinque violoni, due contrabbassi, due liuti, due oboi ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di propendere per il primo, ma in pratica non tiene conto di simile distinzione. All'interno della sua stessa attività letteraria, il C. era in gradodi R. Viola, E. C., scritt. del nostro tempo, Roma 1967; R. Rugani, C. e Croce, in Riv. di studi ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Della Marra, S. Dentice "del Cimbalo", A. Grifone "della Viola d'arco", l'organista e "peritissimo compositore" S. Stella (entrato scrittura di Arcadelt, Marenzio, Wert o Luzzaschi, ma che con il G. raggiungono un grado estremo di esasperazione. ...
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palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...
arcata
s. f. [der. di arco]. – 1. In architettura, struttura ad arco o a volta cilindrica e lo spazio che essa determina; anche, organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto, ecc.) formato dalla successione di più archi. 2. In anatomia,...