Le novità in materia di immigrazione
Giovanni Pescatore
Con il d.l. 17.2.2017, n. 13, convertito con modificazioni nella l. 13.4.2017, n. 46, il legislatore ha perseguito il duplice obiettivo di accelerare [...] circa la scelta del legislatore di comprimere il doppio gradodi giudizio di merito e, sul punto, la procedura camerale non violadi per sé il diritto di difesa e che la sua adozione in vista di esigenze di speditezza e semplificazione delle ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna diGrado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] da riconoscersi verso la foce del Natissa (da cui il nome diGrado dato all'odierna isola della zona) ma il tratto che affianca nasce tutta una gamma di vetri trasparenti, soffiati, iridati, colorati d'azzurro, diviola, di verde, simili ai gusci ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] alcune settimane a Grado (ne ricavò una sorta di singolare e fantastico resoconto, Le maghe diGrado), poi a tentò soltanto in un’altra novella campagnola (La violadi San Bastiano) di attenuare e smussare il precedente dell’Avvocatino. Risale ...
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Novità giurisprudenziali in tema di prove
Leonardo Filippi
La Corte europea dei diritti dell’uomo
Continua incessante la giurisprudenza garantista della Corte europea dei diritti dell’uomo e delle libertà [...] europea afferma che l’assenza ingiustificata del testimone d’accusa violadi per sé il diritto al confronto dell’accusato, risultando del procedimento furono trasmessi al tribunale ordinario di primo grado, il quale emise la sentenza, senza procedere ...
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VINACCESI, Benedetto
Marco Bizzarini
VINACCESI (Vinaccese), Benedetto. – Nacque a Brescia intorno al 1666, come si evince da una polizza d’estimo del 1686 (Talbot, 1994a, p. 295).
Suo padre Lodovico [...] stesso documento il musicista, fra i propri meriti, ricordava di aver portato il coro da venti a quaranta «figlie», di aver condotto, «a loro sole spese, maestri di violino, d’oboè e diviola», di aver infine «assistito al coro e suonato l’organo ...
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VOLPICELLI, Luigi
Giorgio Chiosso
– Nacque a Siena il 13 giugno 1900 da Giosafat Antonio, professore, e da Giuseppina Colabucci, ultimo di cinque fratelli fra cui Arnaldo (v. la voce in questo Dizionario), [...] fuoco una pedagogia fascista in gradodi fare della scuola un luogo di valori capaci di ridisegnare la società italiana in con Armando, nel 1951 promosse con l’editore Violadi Milano la Biblioteca dell’educatore con volumi destinati all ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] del padre e di un non meglio identificato maestro di Parma, a soli quindici anni fu in gradodi esibirsi come ; successivamente, dopo essersi dedicato anche alla costruzione di violoncelli, viole e viole d'amore, gli fu commissionato da R. Principe ...
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PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] dicembre 1933), riconoscendo «un talento violinistico del massimo grado», paragonò Pelliccia al giovane Yehudi Menuhin.
Pochi anni dei duetti K 423 e 424 di Mozart, oltre ai duetti per violino e violadi Franz Anton Hoffmeister. Come violista ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] a dichiarare qualche anno dopo. Nel 1847, certi abbozzi di una domanda per promozione digrado dall'A. rivolta al papa Pio IX e al Lat. 14605), una trascrizione per due violini, viola, violoncello del duetto di G. S. Mayr È deserto il bosco intorno ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] cattedrale di Castello, viene ricordato presente all'elezione di una Viola a badessa di S. Biagio della Giudecca. In una lettera di nel 1330 al sinodo provinciale convocato dal patriarca diGrado Domenico (V) nel corso della quale fu discusso ...
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palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...
arcata
s. f. [der. di arco]. – 1. In architettura, struttura ad arco o a volta cilindrica e lo spazio che essa determina; anche, organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto, ecc.) formato dalla successione di più archi. 2. In anatomia,...