MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] , I, pp. 49-65.
Formica, M. M., Maccagno, S., Viola, F., Falcone, C., Postura, respirazione e riabilitazione, in ‟Il cinesiologo scompenso cardiaco digrado elevato e in attesa di trapianto dovrebbero essere assistiti presso strutture di degenza semi ...
Leggi Tutto
Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] una questione digrado, o di qualità, o persino di puro caso, se insorgeranno specifici disturbi psicologici. Il tipo di sostanza tossica divengano oggetto di ridicolo e di disprezzo. È cosa ben nota che un gran numero di persone viola queste leggi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] nel 1888 un termometro di questo tipo caratterizzato da una scala di soli cinque o sei centesimi digrado, che poteva essere presente nel minerale, essi osservarono nello spettro due righe viola, che riconobbero come un nuovo elemento. Bunsen lo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] viola. Da ciò risultava che "il calore radiante, come la luce, che si tratti di differenti agenti o di uno soltanto, non solamente è soggetto a rifrazione, ma è anche soggetto alle leggi della dispersione quali derivano dai suoi differenti gradidi ...
Leggi Tutto
Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] Hall 1999) è un costituente della gerarchia fonologica, digrado più elevato della sillaba e del piede metrico, e non * vado a [sː]tare. Il comportamento di questo fonema viola, quindi, la scala di sonorità prima illustrata, a meno che non lo si ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] -26; testi di B. Marin); Caligo, per canto e pianoforte (1926; testo di B. Marin); Due canzoni diGrado, per piccolo di Saffò, per voce e orchestra da camera, Due liriche di Anacreonte, per canto, clarinetto piccolo in mi bem., clarinetto in la, viola ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] occasioni in cui Einaudi sapeva portare a un alto gradodi produttività il suo equilibrio tra mediazione e determinazione, e coordinatrice del lavoro degli altri; la «collana viola» di studi religiosi, psicologici, etnologici, antropologici, da Carl ...
Leggi Tutto
BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] viola la consueta struttura progressiva. Chi dice “io”, infatti, piuttosto che liberarsi narrativamente di Trittico, con Catarsi di V. Consolo e Quando non arrivarono i nostri di L. Sciascia e A. DiGrado, a cura di A. DiGrado - G. Lazzaro Danzuso ...
Leggi Tutto
VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] e nobili in primis.
A Vivaldi, in quanto ‘maestro di violino’, competevano la docenza delle suonatrici di strumenti ad arco digrado avanzato, le prove d’orchestra, la fornitura regolare di nuovi brani strumentali. Nel contempo gli spettava il ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] particolarmente dotato come violista, grazie al notevole impegno raggiunse un certo gradodi abilità con lo strumento e formò un quartetto d’archi con altri studenti. Si diplomò in viola nel 1936 e continuò a studiare con Bustini, anche se al ...
Leggi Tutto
palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...
arcata
s. f. [der. di arco]. – 1. In architettura, struttura ad arco o a volta cilindrica e lo spazio che essa determina; anche, organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto, ecc.) formato dalla successione di più archi. 2. In anatomia,...