GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] , di capitano di Orsanmichele dal 1° giugno 1429 e di magistrato della Torre dal 1° ott. 1430. Fu ufficiale delle Gabelle del vino dal 2 genn. 1432 e dei Cinque del contado dal 28 agosto dello stesso anno. Sempre nel 1432, essendo rimasto vedovo, il ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] armatoriale il periodo tra il 1716 e il 1727. In quest'ultimo anno, compare tra i provvisori del Vino; l'anno successivo figura contemporaneamente in ben tre magistrature (Protezione dei confini, Affari di Corsica, Vettovaglie), probabilmente ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] a ripiegare su S. Giovanni in Laterano: accampatisi davanti alla basilica, passarono la notte all'addiaccio e "sine pane et vino, quia dicti domini Romani noluerunt cis facere grasciam". Uscito da Roma per porta S. Giovanni con i suoi uomini ed i ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] si trovano alcuni pungenti giudizi sui costumi dei principi tedeschi: "trovai il S. Duca Cristiano di Sassonia assai dedito al vino, che lo fa star continuamente stupido, e quasi senza parlare". Sul fratello dell'elettore, Giorgio, il C. scriveva: "è ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] del dazio sul grano per contrastare la concorrenza estera. Nel giugno 1907firmò un'interrogazione contro la importazione dei vino francese. Ancora nel febbraio 1908 sollecitò al governo interventi per risolvere la crisi vinicola. Nel gennaio 1909 ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] a Savona, dove acquistò una taverna e vendeva formaggi e vino, pur continuando ad esercitare il mestiere del tessitore. È all'inizio per conto del padre e facesse acquisti di partite di vino; si sa comunque, perché egli lo raccontò, che per un certo ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] Peggio, dunque, che a Firenze dove, se i pranzi valevano poco, erano almeno compensati dal trebbiano e da "l'odoroso vino montalcinese". Perché sobbarcarsi "chest mistir? nol sarà mai!". La corte è adatta ai "mincions", ai "stitics d'inzen", ai "durs ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] seguente ricoprì la carica di ufficiale dello Studio. Dal 1° settembre dello stesso anno fu provveditore delle Porte e del Vino di Arezzo e dal 2 sett. 1430 provveditore delle Gabelle di Pisa; nel 1431 organizzò una società commerciale con Lottieri ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] Riviera, cui sarebbero stati ridotti i tributi. -Inoltre, per accattivarsi il popolo, sarebbero state abolite le tasse sul pane, sul vino e sull'olio. Di fatto il D. dimostrava di non avere il concreto appoggio di questi strati sociali. La rivolta ...
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BERENGARIO
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Figlio di Arnaud d'Echauffour, feudatario ribelle del duca Guglielmo di Normandia e da quest'ultimo esiliato per tre anni, chetrascorse in Italia meridionale presso parenti ed amici, prima [...] trattato, che contiene essenzialmente un florilegio di passi patristici atti a mostrare come la consacrazione dei pane e del vino determini in essi la conversione di sostanza, nella linea "ufficiale" della dottrina della Chiesa, quand'era abate del ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...