BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] a tutti. Non si deve infatti mischiare tanta acqua della scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il vino in acqua... Ma oggi si verifica il cambiamento del vino in acqua e del pane in pietra contro i miracoli di Cristo. L ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] alle stampe un'opera sull'Eucaristia: la Resolutio..., dove sosteneva che le "specie eucaristiche", già inerenti al pane e al vino, ineriscono poi al corpo e al sangue di Cristo, dipendendone come un effetto dalla causa.
L'opera - che il sottotitolo ...
Leggi Tutto
Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] le origini delle frasi vivaci e argute che i fedeli solevano scambiarsi durante la processione in onore della dea. Rifiuta anche il vino rosso che le viene offerto, dicendo che le è consentito bere solo acqua con farina d'orzo e menta (la bevanda ...
Leggi Tutto
VASI
Luigi GIAMBENE
*
. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] essere dorata per lo meno nella parte concava. D'oro o d'argento deve essere pure la fistula o tubetto per sorbire il vino consacrato, che anticamente era di uso comune e ora è riservata quasi esclusivamente alle messe papali; così pure la lancia o ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico salvadoregno, nato a Ciudad Barrios (San Miguel) il 15 agosto 1917, morto assassinato a San Salvador il 24 marzo 1980. Nato da un matrimonio misto, dopo aver iniziato all'età di dodici anni [...] Divina Provvidenza di San Salvador. Nell'omelia pronunciata qualche minuto prima di morire, aveva detto: "in questo calice il vino diventa sangue che è stato il prezzo della salvezza. Possa questo sacrificio di Cristo darci il coraggio di offrire il ...
Leggi Tutto
PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] in più esemplari sovrapposti sulla mensa, fino a un massimo di quattro, per evitare l'eventualità di effusioni del vino consacrato -, numerose conferme emergono soprattutto a livello iconografico: così per es. in una miniatura del Genesi di Vienna ...
Leggi Tutto
FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] , come la scena di F. che per la strada fa bere vino a s. Filippo. Tutte queste "recite" riportavano la Roma cinquecentesca quasi 'incontro con l'angelo che gli riempie le anfore di vino, la questua miracolosa e l'apparizione della Madonna col Bambino ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...]
Morì a Villamagna il 1° dicembre 1801.
Tra le opere a stampa, oltre a quelle menzionate: L’arte di fare il vino perfetto e durevole, Firenze 1774 (riedito in Opere agrarie, I, Firenze 1789); Esame critico delle osservazioni del p. m. Guglielmo Della ...
Leggi Tutto
Diritto
Istituto in base al quale, nei casi e nei modi previsti dalla legge, il pagamento volontario di una somma di denaro prima dell’apertura del dibattimento produce l’effetto di estinguere il reato. [...] traccia nella questua durante l’offertorio. Oblazione è anche il gesto del sacerdote che depone sull’altare il pane e il vino (le oblate, cioè le offerte) per il sacrificio. Il gesto di presentare o collocare sull’altare le oblate costituisce l ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] scarse, ma fu anche un'epoca di ampliamento di orizzonti. Attraverso il commercio arrivavano nella penisola arabica grano, vino, armi e generi di lusso; i missionari vi portarono l'insegnamento cristiano; gli emissari politici provenienti dagli ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...