Collina isolata della Lombardia (147 m s.l.m.), nel basso Lodigiano. Si estende in lunghezza per 8 km (da O a E) con una larghezza di circa 2 km. Il suo versante settentrionale è parallelo al corso del [...] al Lambro (16,4 km2 con 7525 ab. nel 2008, detti localmente Banini), con larga produzione di uva da tavola e da vino, e fabbrica di minuterie metalliche. Già denominato Mombrione, prese il nome attuale dal soggiorno che vi avrebbe fatto, nel sec. 7 ...
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Isola del Mar Tirreno (26,1 km2 con 2474 ab. nel 2009), la seconda per estensione dell’arcipelago delle Eolie, situata circa 4 km a NO di Lipari, da cui la separa il Canale della S. (profondità massima [...] è divisa nei tre Comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina (prov. di Messina). Risorse principali sono l’agricoltura (vino malvasia, capperi, olive, mandorle e fichi d’India), la pesca, il turismo. A SE del Canale della S., in una ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] nelle campagne prossime alla città, nell'area della Zisa e della Cuba, fra Palermo e Monreale.
Di fatto il consumo di vino (di bassa gradazione alcolica oppure annacquato) doveva mantenersi largo in un tempo in cui l'acqua da bere era quella raccolta ...
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Vasta pianura della Sardegna, compresa fra il Golfo di Cagliari e quello di Oristano, delimitata a E dall’allineamento del complesso orografico vulcanico del Monte Arci, dei Monti di Furtei, Serrenti, [...] N (Milis). Scarsamente sviluppata l’industria (stabilimenti meccanici, lavorazione dei prodotti agricoli).
Prende nome dalla regione un vino di color giallo dorato, di elevata gradazione alcolica (12-14°) e forte contenuto di estratti.
Provincia del ...
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Comune della prov. di Ragusa (290,8 km2 con 54.332 ab. nel 2008), posto a 296 m s.l.m. sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro, diviso in una parte alta e una bassa, sorge sopra uno sperone [...] mandorlo) e vi è attivo l’allevamento di bovini e suini. Vi hanno sede industrie alimentari (produzione di olio e vino, dolciarie, conserviere), meccaniche e del legno.
Antico centro dei Siculi (Μότυκα), fu in età romana civitas decumana e più tardi ...
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Regione storica della Toscana, che comprende la zona di alta e media collina fra il bacino dell’Arno, a S di Firenze, e il bacino dell’Ombrone, a N di Siena.
La breve catena dei Monti del C. (San Michele, [...] le aree boscose e pascolative, ma oggi il C. deve la fama ai prodotti vinicoli.
Dalla regione prende nome il vino toscano DOCG, che si specifica secondo le zone di produzione in: classico (specificazione riservata al C. prodotto nella zona di ...
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(sp. Málaga) Città della Spagna (566.447 ab. nel 2008), in Andalusia, sul Mediterraneo, al centro di una baia prospiciente la costa marocchina, ai piedi delle propaggini meridionali della Cordigliera [...] tessili, alimentari, chimiche e metalmeccaniche. Nell’economia locale hanno un ruolo fondamentale la produzione e l’esportazione del vino dolce che dalla città prende il nome. Il porto, sviluppatosi in funzione del traffico con l’opposta sponda ...
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Dipartimento della Francia sud-occidentale (Aquitania; 10.000 km2 con 1.393.758 ab. nel 2006), comprendente la regione dell’estuario omonimo. A sinistra di questo è l’altopiano sabbioso delle Landes, che [...] ha pure lo sfruttamento della foresta delle Landes (5000 km2: specialmente pini). Le industrie sono connesse alla produzione del vino e al trattamento della resina. Capoluogo è Bordeaux. Gli altri centri, posti quasi esclusivamente presso i due fiumi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] base A. Carandini (1980) ha calcolato che la proprietà di Catone (Agr., I, 7) pari a 100 iugeri, destinata alla produzione di vino, doveva comprendere tra i 62 e i 76 iugeri per il grano destinato agli schiavi e per le piante da frutto; altri 3,5 ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] 'uva o la pianta del lino, non si abbia alcun riferimento esplicito al frutto o alla pianta, bensì solo al prodotto (vino) o alla fibra già prelavorata, può essere intesa come indice del fatto che le rispettive lavorazioni avvenissero a livello di ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...