Pianta dal cui frutto (uva) si trae il vino. Per v. s’intende normalmente la v. europea o v. nostrana (Vitis vinifera; v. fig.), unica specie del genere che vive spontanea in Europa e in tutto il bacino [...] e la tendenza è quella di limitarne il numero al minimo possibile; alcuni di essi sono più adatti a produrre uve da vino, altri uve da mensa (➔ uva).
Coltura della vite
La viticoltura, nota a Etruschi, Euganei, Latini e Sabini, raggiunse grande ...
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Nome (localmente anche sangioveto e sangiocheto) di due vitigni: il s. grosso e il s. piccolo (➔ vite). Dal s. si produce il vino rosso omonimo in alcuni comuni delle province di Forlì, Ravenna e Bologna, [...] come denominazione di origine controllata chiamato s. di Romagna. Si distingue dal s. dei Colli Pesaresi, prodotto nella provincia marchigiana di Pesaro e Urbino ...
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Nome comune di varie specie di Funghi del genere Russula, dette comunemente colombine.
Vitigno del gruppo delle rossare (➔ vite), dal quale si ottiene un vino profumato, che abbisogna di lunga maturazione. ...
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Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] a non meno di 16° e a non più di 22°. È impiegato nella preparazione di vini liquorosi quale aggiunta al vino base per aumentarne la gradazione; per invecchiamento dà un prodotto di gusto molto simile al vinsanto toscano.
Botanica
Cellula o parte ...
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Uva che, lasciata a lungo sulla pianta durante un autunno non troppo umido, subisce una fermentazione (fermentazione nobile) causata dallo sviluppo moderato, negli acini, del micelio del fungo Botrytis [...] cinerea. Il vino che si ricava dalle uve i. ha un sapore e un aroma speciali, per cui è molto apprezzato; è noto specialmente quello dei Colli Laziali; similmente certi vini del Reno (Germania) e il passito di Caluso devono le loro caratteristiche ...
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Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta [...] anch’essa l., utilizzata nella preparazione del pane, del vino, della birra ecc.
Il l. artificiale è costituito da colture di cellule preparate su scala industriale; può essere sotto forma di l. compresso, massa pastosa, con il 30% circa di sostanza ...
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Il frutto della vite, costituito da un’infruttescenza (grappolo composto di cime), comprendente un certo numero di bacche (acini o chicchi) di vario colore, dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, [...] cerosa che ricopre la buccia. In questa si trovano le sostanze coloranti, aromatiche e tanniche. La polpa nelle u. da vino è costituita in gran parte da un liquido, che spremuto costituisce il mosto, molto ricco di zucchero. La massa dei grappoli ...
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Famiglia di Funghi Ascomiceti unicellulari, che si riproducono per gemmazione formando catene più o meno ramificate, diffusi ovunque in natura; la famiglia comprende sia generi patogeni (per es. Candida) [...] sia generi di grande importanza economica come Saccharomyces, caratterizzati dalla capacità di fermentare gli zuccheri e perciò utilizzati nella preparazione di numerosi alimenti (pane, vino, birra). ...
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Nome generico di sostanze odorose e spesso di sapore gradevole, usate come profumi o per condimento, come le spezie. Gli a. sono naturali o artificiali: i primi preesistono nelle sostanze aromatiche o [...] l’ambra grigia. Gli a. artificiali sono prodotti dall’industria chimica su larga scala (vanillina, canfora, acido benzoico ecc.).
L’ a. del vino, detto anche con parola francese bouquet, è dovuto a eteri che si sviluppano durante la conservazione del ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...