DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] (Alizeri), che comprendeva fra l'altro il Sacrificio di Polissena, Ifigenia e Oreste in Tauride, Mercurio uccide Argo, un Baccanale (Vino pellite curas), La storia di Isabella (dal canto XXIX dell'Orlando furioso) e un Dedalo e Icaro: di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
NEREZI
P. Miljkovic-Pepek
Villaggio nelle vicinanze di Skopje, nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, noto soprattutto per il monastero dedicato a s. Pantaleimone.Un'iscrizione posta sull'architrave [...] croce, il 'bacio della pace' dei due apostoli nella Comunione, la bocca aperta dell'apostolo Paolo nella Comunione con il vino, la peluria dipinta sotto il braccio e sul petto del Cristo nella Pietà e nella Deposizione dalla croce.Contrariamente a ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] 7 agosto gli assegnava uno stipendio di tre scudi al mese, a cui erano aggiunti uno staio di grano e un barile di vino. Questa è l'unica notizia d'archivio a tutt'oggi reperita su Pietro. Non è possibile identificare il suo intervento sulla facciata ...
Leggi Tutto
Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] lati della figura di Cristo, da quattro gruppi di apostoli, ciascuno composto da tre personaggi. Gesù, al centro, indica il vino e il pane, simboli dell’Eucaristia, che alludono al proprio sacrificio. «Uno di voi mi tradirà», sembra stia dicendo. Da ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] contadini le colmano. La messa a dimora della vigna, l'innesto dei ceppi, il taglio dei sostegni o la degustazione del vino nuovo sono scene poco consuete e, ancora una volta, si trovano soprattutto nelle miniature del 14° e 15° secolo.
Va ricordato ...
Leggi Tutto
SCHOLA
G. Calza
G. Lugli
La parola ha avuto nel mondo romano molte più accezioni che non avesse la voce corrispondente greca σχολή. Originariamente essa designa sia il concetto sia il luogo dello studio: [...] delle scholae: tavole, scaffali, vasi e bilance per misurare le razioni distribuite agli associati, crateri per contenere vino, candelabri, quadranti solari, ecc.
Per estensione, si diede, dopo Costantino, il nome di s. ad alcuni aggruppamenti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] innumerevoli altri artisti minori, spesso di squisita perfezione formale, insiste monotonamente sugli eterni temi dell’amore, del vino, della bellezza primaverile, solo qualche volta indulgendo al realismo della satira e dello sfogo personale. È una ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] ma soprattutto si festeggiava la posa della prima pietra o la consacrazione della chiesa con l'offerta di regali e di vino. Anche tra le autorità dei c. di opere civili i magistri operis (Baumeister) non erano necessariamente esperti di architettura ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] e dal popolo, non propone l'iconografia dell'esempio padovano, in cui i due fedeli inginocchiati ricevono le patere di vino. Più diffuso è invece il ciclo della Natività, che nel portale padovano si trova allogato sull'architrave, accompagnato da un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] con giardini e logge, gli aveva assegnato un lauto stipendio e gli aveva regalato persino una botte di vino bianco e una di vino rosso. G. godette per poco tempo di queste cortesie che lo compensavano delle amarezze veneziane. Morì infatti prima ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...