DALMASSO, Giovanni
Italo Eynard
Nacque a Castagnole Lanze (Asti), il 10 luglio 1886 da Emilia Giletti e da Tommaso, avvocato che, insieme al fratello Lorenzo, latinista, contribuì a dare al D. una netta [...] Aspetti e problemi della viticolt. e della enologia dell'America latina e di quella mediterr., in Atti d. Acc. it. vite e vino, VIII (1956), pp. 51-65; in coll. con V. Tyndalo: Viticoltura ed ampelografia dell'URSS, ibidem, IX (1957), pp. 446-549; in ...
Leggi Tutto
INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] maturazione rilevate nella vendemmia 1841 e della collocazione del suo vino che, alla fine, riuscì a fare accettare sul mercato detto tokai d'Ungheria (da non confondere con il celebre vino di Tokay, fatto con l'uva furmint coltivata in quella ...
Leggi Tutto
CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] Milano 1921; Enologica, 2 volumi, Catania 1922; La peronospora. Guida pratica perprevenirla e combatterla, ibid.1923; Il medicodel vino. Istruziani popolari sui modi di prevenire e curare i vini malati o difettosi, ibid. 1924; Trattato di viticoltura ...
Leggi Tutto
CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] emorragia di valuta dalla montagna verso la pianura. Il C. propone di ampliare il periodo in cui è vietata l'importazione del vino forestiero e di fissare al 50% anziché ad un terzo la parte spettante al colono con l'obbligo però di prestarsi alla ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] sono maritate, si mostra contrario ad una potatura troppo parca, che puntando sulla quantità va a scapito della qualità del vino, e si dilunga per sei capitoli in una serie di consigli pratici che dovevano servire al cugino Angelo Gaetano Vianelli ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] modo di valorizzare il nebbiolo, varietà di uva che andava risentendo di un progressivo deprezzamento: è suo merito se questo vino acquistò, una fama invidiabile anche fuori d'Italia, costituendo una vera ricchezza per la regione.
Con lo scadere, nel ...
Leggi Tutto
MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] a cura di C. Sole - V. Porceddu, Cagliari 1995, pp. 24, 143, 161; P. Sanna, La vite e il vino nella cultura agronomica del Settecento, in Storia della vite e del vino in Sardegna, a cura di M.L. Di Felice - A. Mattone, Roma-Bari 1999, pp. 146 s., 163 ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] un processo di commercializzazione dei prodotti agricoli, facilitando l'accesso dei mercanti stranieri; l'esportazione del vino, accortamente selezionato secondo le nazioni cui è destinato, va stimolata, scoraggiando nel contempo le importazioni. Il ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] . Richter, Gesandter, Übersetzer, Heidelberg 1974, ad Ind.; A. I. Pini, La viticoltura italiana nel Medioevo. Coltura della vite e consumo del vino a Bologna dal X al XV sec., in Studi medievali, s. 3, XV (1974), pp. 852-857; P. J. Jones, Economia ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] ), e aver segnalato come sua costante complicazione l'elmintiasi gastroenterica, si scagliava contro un rimedio da ciarlatani, un vino medicato "del cav. Nouveau" che si diceva curasse questa patologia, e che si somministrava in ospedale.
Ancora nel ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...