INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] : nel 1474 egli cedette un deposito di 800 ducati a Massimo dei Massimi; nello stesso anno compare come importatore di vino "a grosso"; nel 1481 come venditore di grano al camerlengo del Gonfalone.
Si sposò con Francesca, vedova di un Paparoni ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] Stinche; dal 15 settembre seguente fu dei Dodici buonuomini. Dal 17 dic. 1404 ebbe la carica di ufficiale delle Gabelle del vino; dal 1° febbr. 1406 fu ufficiale alle Porte.
Nel maggio 1404 effettuò un'ambasceria a Piombino con Antonio Alessandri. Il ...
Leggi Tutto
AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] latine, olandesi e spagnole in lingua italiana (alcune manoscritte nella Biblioteca Vaticana). Il suo primo lavoro, Della natura del vino, apparve a Roma nel 1608; seguirono le Rime, dedicate alla principessa Isabella d'Asburgo (nel cod. Ottob. Lat ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Francesco
Sandra Marsini
Figlio di Bene di Bencivenni e di monna Cara Bardi, nacque probabilmente intorno all'ultimo quarto del sec. XIII, ignoriamo se a Firenze, dove la famiglia risiedeva [...] . non si limitava soltanto alla contrattazione dei panni "franceschi", ma trattò anche ogni altra sorta di articoli, come partite di vino e di lino, a patto che si profilasse la prospettiva di sicuri guadagni. La compagnia fu posta in liquidazione il ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] dispiegarsi incontrastato della violenza, dovuta talvolta alle prevaricazioni nobiliari, talaltra alle intemperanze di villani "caldi dal vino".
Rimpatriato, il F. fu eletto savio alla Mercanzia (6 nov. 1694), quindi provveditore sopra Monasteri (1 ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] giugno; ancora, dal 1° agosto fu ufficiale dell'Onestà. Dal 3 gennaio al 16 febbr. 1407 ebbe l'ufficio delle Gabelle del vino, e ancora dal 16 marzo quello degli Otto di custodia, dal 1° luglio quello di ufficiale delle Gabelle del sale; infine, dal ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] , quali gli introiti provenienti dalla cancelleria dell'ufficio di Terraferma e la partecipazione alla gabella della pinta del vino.
Nell'ottobre 1603 fu chiamato a ricoprire provvisoriamente la cancelleria dell'ufficio di Corsica, uscendo di carica ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] Veneziani il B. sarebbe rimasto per un tempo assai breve, essendo stato licenziato "come poco utile a servirli perché dedito al vino il quale sconciamente beveva e stava per lo più ubbriaco".
Anche dopo il ritorno a Napoli, però, il risentimento del ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] . fece piombare su tutto il territorio, il 28 sett. 1572, la perentoria imposizione del dazio di due bolognini per ogni soma di vino di due "barili", di un grosso per ogni staio di grano, di un quattrino per ogni libbra di carne salata venduta, di un ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] mangiare ciò che voleva. Giocò e vinse. Ma Iacopo da Acqui riporta invece che il Comune passava quotidianamente al prigioniero pane, vino, frutta e una torta fatta delle cose che più gli piacevano e che aveva al suo servizio cinque servitori tra cui ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...