DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] , i fratelli Lorenzo e Lotteringo, dessero annualmente al santuario di Montesenario sessanta staia di grano, quaranta barili di vino e 150 fiorini d'oro. La stessa moglie Niccolosa, che gli sopravvisse per qualche anno, dispose nel suo testamento ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] ).
Altre menzioni di rapporti commerciali: il 29 sett. 1319 èa Nicosia (Cipro). Il 9 genn. 1321 fa effettuare un trasporto di vino greco da Napoli. In un'ultima società di terra e mare compare il 22 maggio 1320.
Tra le mansioni politiche da lui ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di posizioni chiave, ad un insopprimibile sviluppo mercantile; si che, pur coi suoi vistosi "mancamenti" di "biade", "vino", "legname", "ferramente", "calcina", "cordaggi", "pece", dispone di tutto ciò in abbondanza. Mirabile per il C. la "nascente ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] , almeno formalmente, l'aumento del prezzo di alcune manifatture seriche, l'abolizione della gabella sulla pinta di vino e, soprattutto, trecento ascrizioni alla nobiltà. Questa decisione provocò, tuttavia, le prime incrinature all'interno dei "nuovi ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] i Veneziani per i loro affari, a far omaggio ogni anno, finché fosse vissuto il doge, di cento anfore di vino honoris causa, a riconoscimento di gratitudine per la protezione che i Capodistriani avevano ricevuto da Venezia "omnibus vestris temporibus ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] su tutta una serie di prodotti e d'attività "col più possibile vantaggio" (e riesce a collocare quello del vino "a pretio maggiore della precedente condotta"); il coordinamento della "reparatione degli arzeni... di Po... e di questi canali"; la ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] nel Levante. Anche stavolta si fermò nell'isola per due anni, occupandosi soprattutto dei problemi doganali inerenti al commercio del vino con gli Inglesi, che ne erano i principali consumatori.
Nell'ottobre del 1496 era già a Venezia, a ricoprire l ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] ., presentata in Collegio, vertesse sui problemi agrari del Veronese, sulle ragioni delle carestie cicliche, sul decadere della produzione di vino, una delle principali "industrie" dell'area.
Di qui, il nuovo obiettivo che il C. si propose: entrare a ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] diritto a Bologna e a Padova, per addottorarsi a Ferrara nel 1431, fu testimone a un atto di permuta della gabella del vino a Palermo nel 1438 e scrisse dei Consilia.
Bibl.: Per tutta la famiglia in generale, cfr: I capibrevi di Giovan Luca Barberi ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] anche se rimangono addossati - per mancanza d'acquirenti - alla Repubblica quelli del "pane a prestino", delle "condanne", del "vino dolce per terre aliene". Cospicuo, invece, l'"augumento" da lui spuntato nel collocamento di quello della "mercantia ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...