Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] The ghetto of Rome in the XVIth century: ethnical conflicts, social and economic problems, Jerusalem 1984 (in ebraico).
Toaff, A., Il vino e la carne: una comunità ebraica nel Medioevo, Bologna 1989.
Wirth, L., The ghetto, Chicago 1928 (tr. it.: Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] voglia considerare un’altra forma di cedimento a convenzioni umanistiche. L’importante non è il vaso annalistico, ma la qualità del vino storiografico che in quel vaso si versa; e nel caso del Guicciardini, come di altri autori, questa qualità è di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] spazi vuoti (xiji, nella nota 301), in cui Shen discute il problema di trovare il numero totale di botti di vino poste una sopra l'altra a formare un tronco di piramide rettangolare. Per risolvere questo problema in apparenza soltanto pratico (il ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , tant'è che - così nel dettagliato riferire di Dandolo - mangia un paio d'uova e beve un mezzo bicchier di vino. Ma è una ripresa effimera. La fine sta arrivando mentre sta ordinando - queste allora le sue ultimissime volontà espresse sul punto ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di un uomo come Macario che "a Roma è riconosciuto come un presbitero di ammirevole continenza poiché non riempie lo stomaco di vino, né soddisfa il corpo con carni succulente, ma si accontenta di condire cibi semplici con un po' di olio e si dedica ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] ’ è concluso proprio qui, e i due re lo confermano con il sangue del Cristo intingendo la penna nel vino dell’eucaristia. Dopo che Costantino ha costruito la chiesa della Resurrezione e Tiridate quella della Natività a Betlemme, l’imperatore ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e tessuti prodotti nello Stato pontificio, sulla legna da ardere importata a Roma, sulle carte da gioco, sulla vendita del vino al minuto, l'aumento delle tariffe postali, il quattrino della carne, la tassa sull'importazione di pelli e cuoi. Fu ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] una di queste fattorie appartiene un complesso impianto per la spremitura delle olive e la conservazione dell'olio e dei vino, parte ricavato dalla roccia, parte costruito a grandi blocchi intonacati. Quest'ultima fase è di età timoleontea.
Bibl.: D ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] raramente filosofi sperimentali praticanti. In Inghilterra, costituì un'eccezione Michael Dary, che di mestiere stazzava botti di vino, il quale ebbe uno scambio epistolare con Newton su problemi matematici. In Italia, rappresenta un'altra eccezione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , mura, fonti. Spese a questo scopo ingenti somme di denaro, per lo più derivanti dagli introiti delle gabelle comunali del vino e forse del sale. E nell'estate del 1467, forse per ridurre i rischi delle pestilenze ricorrenti che infestavano Roma ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...