Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] osserva una specializzazione regionale per alcuni prodotti: ulivi nella Puglia calcarea, cereali nel Tavoliere, frutti essiccati e vino pregiato in Campania. Quanto all'allevamento (pecore, maiali, bovini, cavalli), era praticato un po' ovunque, ma ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] dispiegarsi incontrastato della violenza, dovuta talvolta alle prevaricazioni nobiliari, talaltra alle intemperanze di villani "caldi dal vino".
Rimpatriato, il F. fu eletto savio alla Mercanzia (6 nov. 1694), quindi provveditore sopra Monasteri (1 ...
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GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] giugno; ancora, dal 1° agosto fu ufficiale dell'Onestà. Dal 3 gennaio al 16 febbr. 1407 ebbe l'ufficio delle Gabelle del vino, e ancora dal 16 marzo quello degli Otto di custodia, dal 1° luglio quello di ufficiale delle Gabelle del sale; infine, dal ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] , quali gli introiti provenienti dalla cancelleria dell'ufficio di Terraferma e la partecipazione alla gabella della pinta del vino.
Nell'ottobre 1603 fu chiamato a ricoprire provvisoriamente la cancelleria dell'ufficio di Corsica, uscendo di carica ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] Veneziani il B. sarebbe rimasto per un tempo assai breve, essendo stato licenziato "come poco utile a servirli perché dedito al vino il quale sconciamente beveva e stava per lo più ubbriaco".
Anche dopo il ritorno a Napoli, però, il risentimento del ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] di Mendoza e San Juan); complessivamente 319.000 ha e 2,6 milioni di q di uva e 20 milioni di ettolitri di vino nel 1972.
Per quanto riguarda l'allevamento del bestiame, l'Argentina mantiene un posto preminente nel mondo sia per il commercio, sia per ...
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Col trattato di pace del 10 febbraio 1947 l'Ungheria ha ceduto alla C. una piccola testa di ponte, di 61 km2 di superficie, sulla sponda destra del Danubio di fronte a Bratislava. Nel 1959, entro gli attuali [...] milioni di quintali): grano 16, orzo 15, segala 10, avena 9, mais 5, patate 80-90, barbabietola da zucchero 70, vino 0,4 milioni di ettolitri. Altre colture di notevole importanza sono, inoltre, quelle del luppolo, della cicoria, del tabacco, della ...
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Ungheria
Giampiero Brunelli
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, ii, p. 1058; III, ii, p. 1011; IV, iii, p. 719; V, v, p. 637)
Popolazione
La dinamica demografica del paese è contraddistinta da un [...] e in genere sulle colline a ovest e a nord del paese, prosperano vigneti non molto estesi ma con una produzione rinomata (vino tokaj). I suoli meno produttivi (puszta) sono lasciati a pascolo per ogni tipo di bestiame; i suini (poco meno di 5 milioni ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] , durante le drammatiche vicende della rivolta dei cristiani greci contro i normanni, Ruggero I e la moglie (ibid., p. 40), mancavano di vino, di cibo, di fuoco, e "non disponendo che di una sola cappa in due se ne servivano a turno, a seconda di chi ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] . fece piombare su tutto il territorio, il 28 sett. 1572, la perentoria imposizione del dazio di due bolognini per ogni soma di vino di due "barili", di un grosso per ogni staio di grano, di un quattrino per ogni libbra di carne salata venduta, di un ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...