Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] al rustico e non al proprietario della terra, che pone a disposizione, invece, gli animali da lavoro e i recipienti per il vino e per l'olio.
Di regola il rustico non è proprietario della terra, ma la riceve in concessione per mezzo di contratti ...
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Comune della Lombardia (40,16 km2 con 120.783 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città ha un nucleo più antico posto su un colle (366 m s.l.m.) e una parte moderna, ai piedi del colle, accresciuta [...] , suddiviso in 243 comuni, è ben coltivato nella pianura e nelle valli, dà notevoli produzioni di cereali, frutta, vino, ortaggi e, nelle parti più elevate, comprende boschi e pascoli. Molto sviluppato il settore industriale (grazie anche alle ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] si trovano alcuni pungenti giudizi sui costumi dei principi tedeschi: "trovai il S. Duca Cristiano di Sassonia assai dedito al vino, che lo fa star continuamente stupido, e quasi senza parlare". Sul fratello dell'elettore, Giorgio, il C. scriveva: "è ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] del dazio sul grano per contrastare la concorrenza estera. Nel giugno 1907firmò un'interrogazione contro la importazione dei vino francese. Ancora nel febbraio 1908 sollecitò al governo interventi per risolvere la crisi vinicola. Nel gennaio 1909 ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] , R. Fábry e il teorico M. Považan.
Dopo il 1948 la letteratura slovacca ha prodotto fra l’altro il romanzo regionalistico Čiervené víno («Vino rosso») di F. Hečko, e le poesie aggressive di V. Mihálik e di M. Lajčiak. A partire dal 1963 ha raggiunto ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] territorio di Treviri si segnalano sontuose tombe a camera lignea con abbondanti offerte alimentari (anfore per il vino, griglie, spiedi, vasellame proveniente dall’Italia). Nella Champagne, nel complesso di Acy-Romance, si riconoscono cimiteri di ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] a Savona, dove acquistò una taverna e vendeva formaggi e vino, pur continuando ad esercitare il mestiere del tessitore. È all'inizio per conto del padre e facesse acquisti di partite di vino; si sa comunque, perché egli lo raccontò, che per un certo ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] Peggio, dunque, che a Firenze dove, se i pranzi valevano poco, erano almeno compensati dal trebbiano e da "l'odoroso vino montalcinese". Perché sobbarcarsi "chest mistir? nol sarà mai!". La corte è adatta ai "mincions", ai "stitics d'inzen", ai "durs ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] seguente ricoprì la carica di ufficiale dello Studio. Dal 1° settembre dello stesso anno fu provveditore delle Porte e del Vino di Arezzo e dal 2 sett. 1430 provveditore delle Gabelle di Pisa; nel 1431 organizzò una società commerciale con Lottieri ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] Riviera, cui sarebbero stati ridotti i tributi. -Inoltre, per accattivarsi il popolo, sarebbero state abolite le tasse sul pane, sul vino e sull'olio. Di fatto il D. dimostrava di non avere il concreto appoggio di questi strati sociali. La rivolta ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...