PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] la campagna romana, lungo tutti i trentadue chilometri di strada che separavano Zagarolo da Roma. Così, in mezzo ai barili di vino […] ho iniziato l’avventura della mia vita» (Petrassi 1991, p. 6).
In città, abitò dapprima in vicolo della Volpe, in ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] 1° febbr. 1563. Il compenso consisteva in una paga annua di cinque ducati, oltre a una razione giornaliera di pane e annuale di vino; nel giro di pochi anni esso aumentò sino a raggiungere, nel 1584, la cifra di due ducati al mese, alla quale veniva ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] serenamente allo studio, venne decretato un aumento di stipendio di 20 lire imperiali e gli si donarono in più 3 brente di vino di Communuovo e 4 some di frumento. Ciò che non sappiamo è se per quel periodo la sua carica ufficiale fosse quella ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] , perché in sette anni di servizio aveva ricevuto solo 150 fiorini; gli furono concessi 240 fiorini e il permesso d'importare vino dall'Ungheria esente da dazio. Poco dopo l'agosto 1620 - sembra - il B. morì a Vienna e fu sepolto nella chiesa ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] . percepiva 90 ducati più cinque staia di frumento (pari al valore di 74 ducati) all'anno, cui si aggiunse una botte di vino (pari a 8 ducati) nell'ultimo periodo; a Montagnana invece il compenso annuale era di solo 100 ducati.
La produzione musicale ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] diventò la mia data di nascita, “4/3/43”» (ibid., p. 69). Infine, il ritornello, che recitava «E ancora adesso mentre bestemmio e bevo vino… per i ladri e le puttane sono Gesù Bambino», venne censurato con «E ancora adesso che gioco a carte e bevo ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] della città bassa. Venne nominato il 19 marzo, con la paga di 60 scudi, due some di grano, una misura di vino, la casa, la possibilità di partecipare ai benefici dei sacerdoti residenti; aveva anche la responsabilità di insegnare a dodici studenti ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] la patente di coadiutore, con la metà dello stipendio in denaro, mentre l'altra metà, con tutta la parte di pane, vino, olio, legna e altro doveva restare al Franchi. Il Caldara però si rivelò talmente incapace nell'adempimento del suo compito da ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] F. percepiva un salario mensile di 11 talleri (equivalenti a 12-13 ducati veneziani); oltre a ciò gli venivano dispensati un bricco di vino al giorno ed un certo quantitativo di legna (H. Schütz, Briefe und Schriften, pp. 105-108).
Si ignora se il F ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] 1830, il duetto del Mosé accompagnato al pianoforte dal maestro, a cui si attribuisce una frase che definiva il B. "come il vino di Cipro che quanto più invecchia tanto più si rinforza e migliora".
In un lungo intervallo di dieci anni il B. compì poi ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...