Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] e classi sociali. Ne sono espressione credenze popolari per le quali, per es., le donne causerebbero il deterioramento del vino, dell’aceto o del latte se durante il ciclo mestruale toccassero o solo si avvicinassero a questi liquidi. Sulla base ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] un'opera d'arte? Per Hume la bellezza è un piacere che si gusta, ma non come si può gustare un bicchiere di vino o una bella giornata di sole; la differenza sta nel fatto che il gusto estetico ha una sua particolare aderenza alla vita spirituale che ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] i classici: poco prima di morire pubblicò due saggi sul poeta latino che sopra ogni altro gustava, Alle soglie di un bimillenario. Il vino e le poesie di Orazio, in Nuova Antologia, 16 dic. 1934, pp. 540-575, e Orazio e Dante, ibid., 16 ott. 1935, pp ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] precoci dei principî pasteuriani nella conservazione degli alimenti, del latte, grazie alla 'pastorizzazione', nella produzione del vino e della birra. In campo strettamente medico, la prima applicazione pratica del pasteurismo fu l'antisepsi. Nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] indagini condotte da Louis Pasteur (1822-1895) sulla fermentazione e sulla putrefazione e dalle sue osservazioni sull'alterazione del vino provocata da questi organismi (1868). L'analogia con le infezioni da ferita, tuttavia, rimaneva vaga e priva di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] il fatto che la Natura, pur non essendo essa stessa intelligente, possa produrre esseri intelligenti, proprio come il vino, pur non essendo sagace o coraggioso, può suscitare entrambe le qualità in uomini che riteniamo esserne privi: la materia ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] , va sempre ricordato, è un'autentica, gravissima piaga mondiale - spesso si dimentica la differenza tra uso e abuso: un bicchiere di vino a pasto corrisponde a un uso dell'alcol non di rado ritenuto anche benefico, mentre è l'abuso, l'assunzione di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Roma rinascimentale, tuttavia, il G. conservava una sorta di senso della moralità vecchio stile: ancorché buongustaio e amante del vino, egli detestava l'ubriachezza e la smoderatezza; disapprovò i buffoni della corte di Leone X, cui preferì la corte ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] , comunque degli alimenti ricchi di fibre. Un moderato consumo di alcol (30 g/die, equivalenti a 1/3 di litro di vino rosso) è tollerato, ma deve essere sconsigliato agli ipertesi e agli obesi. Nell'iperteso, il consumo di NaCl (cloruro di sodio ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] musicale ed essendo figlio di un locandiere tracciò un'analogia con il modo in cui si percuote un barile di vino per determinare la quantità di liquido contenuta al suo interno. Tuttavia, poiché i medici, seguaci della nosologia basata sui sintomi ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...