FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] a Verona da Reggio Emilia tra il 1415 e il 1423, era ufficiale del Comune addetto all'esazione delle gabelle sul vino e poi negli ultimi anni fattore del monastero di S. Maria delle Vergini di Campo Marzo. Al nome di battesimo il F. fece seguire il ...
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(gr. Δημιϕῶν) Mitico re di Eleunte, nel Chersoneso tracico: per allontanare un’epidemia dal suo regno immolava ogni anno una fanciulla di nobile famiglia, mediante un sorteggio da cui escludeva però le [...] ), ne fece sacrificare la figlia Dircea; Mastusio a sua volta, avendo fatto uccidere per vendetta le figlie di D., ne diede a bere il sangue, mescolato con vino, al padre inconsapevole. Scoperto il misfatto, D. fece precipitare Mastusio nel mare. ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] Del Polta a Firenze risalgono al 1435 e si riferiscono al mestiere del nonno, lacopo anch'esso, che fu venditore di vino nel quartiere di S. Croce. Grazie a tale fruttuosa attività, continuata dal padre del D., Niccolò, la famiglia condusse una vita ...
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SOLDATI, Mario (App. II, ii, p. 858; App. III, ii, p. 766)
Luigi Maria Cesaretti Salvi
Scrittore e regista cinematografico, morto a Tellaro (La Spezia) il 18 giugno 1999. Nel 1960 aveva abbandonato definitivamente [...] (Fuori, 1968; I disperati del benessere, 1970; Addio diletta Amelia, 1979), del buongustaio (Vino al vino, 1969; Vino al vino 2°, 1971; Vino al vino 3°, 1975), del giornalista (Da spettatore, 1973, raccolta di recensioni cinematografiche; Ah! Il ...
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Poeta norvegese (Kristiansund 1889 - Oslo 1968), il maggiore della generazione tra le due guerre mondiali, formatosi in un'atmosfera di pessimismo e di disperato negativismo. Personale anche nelle prime [...] posteriori chiaro il dissidio tra il suo individualismo e il credo politico collettivistico che egli accetta: Brød og vin "Pane e vino", 1919, benché spiritualmente assai più vicino a Ibsen e a Nietzsche che a Marx, come ha dimostrato il suo ritiro ...
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Poeta, traduttore e critico letterario lituano (Nemeikščiai 1919 - Baltimora 2015). Emigrato dopo la seconda guerra mondiale in Germania (1942-49), si trasferì successivamente negli Stati Uniti, dove vive [...] medis ("L'albero d'Orfeo", 1953), Balandžio vigilijos ("Vigilie d'aprile", 1957), Vyno stebuklas ("Il miracolo del vino", 1974), Žiemos teologija ("Teologia d'inverno", 1985), seguita quattro anni dopo da Būties erozija ("L'erosione dell'essere ...
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TUTUOLA, Amos
Rosario Portale
Scrittore nigeriano, nato ad Abeokuta il 20 giugno 1920. Ha studiato alla Anglican Central School della sua città senza portare a termine gli studi per le precarie condizioni [...] ). Si è imposto all'attenzione del grande pubblico con The palm-wine drinkard (1952; trad. it., Il bevitore di vino di palma, 1961), romanzo che D. Thomas recensì entusiasticamente sulle pagine dell'Observer, esaltandone l'originalità e il tono ...
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Scrittore tedesco (Peine, Hannover, 1819 - Wiesbaden 1892). Precettore in Russia (1841-43), viaggiò nel Caucaso e in Asia Minore, poi, tornato in Germania, fu professore di slavistica a Monaco e sovrintendente [...] ein Tag im Orient (1849-51) e soprattutto ai Lieder des Mirza Schaffy, in esso inseriti, presentati come traduzione di testi orientali, divenuti presto popolarissimi per la facile melodia e la cattivante esaltazione del vino, della donna e del canto. ...
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Poeta cinese (n. Chaisang, od. Qiu Jiang, Jiangxi, 365 - m. 427), noto anche come Tao Qian. Cantò con intensa ispirazione filosofica, non lontana dal taoismo, le gioie della vita agreste intesa come ideale [...] di paesaggio o tianyuan ("campi e giardini"), ha goduto di costante popolarità ed è stato fonte d'ispirazione per poeti come Du Fu o Su Shi. Tra i più noti componimenti: Xing, ying, shen ("Sostanza, ombra, spirito"); Yin jiu ("Bevendo il vino"). ...
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Poeta (n. 1093 circa - m. 1160 circa), uno dei più caratteristici rappresentanti della letteratura goliardica. U., che fu dai suoi amici e condiscepoli detto Primas, "primate", è un vagante che incontriamo [...] sono motivi che tornano insistenti nella sua opera, con grande varietà di metri e di ritmi (De non miscenda aqua vino; De vita mundi; Pontificum spuma; In cratere meo; Dives eram et dilectus, ecc.). Ebbe una notevole conoscenza degli autori classici ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...