D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Stretto – o un trapasso – che apparirà per sempre incolmabile (Pregreca) proprio lì dove il mare Peloro ha ancora il colore del vino, come quello del mito, ma il remo vi è battuto con la mestizia di poveri pescatori verghiani (Sui prati, ora in ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] non fosse in realtà: i frati ordinano al domestico di servire nella sua cella il C. di legna, pane e vino "pro sua maxima egestate et senectute et decrepitate".
Morì a Venezia nel 1527 a novantaquattro anni; ancora una volta la contradditorietà ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] G. Sarchiani, A. Rivani e G. Lessi rispose a quesiti del governo francese sulla produzione dell'olio e del vino in Toscana (Questioni statistiche fatte dal governo francese, Firenze, Biblioteca nazionale, Palatino, 1076). Tardivamente, nel 1806, era ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] padre. Memorie raccolte da A. Andreoli, in Linea d’ombra, 1983, 2, pp. 170-186) si ricordino almeno: O. Cecchi, L’aspro vino di Saba, Roma 1988 e C. Benussi et al., Umberto Saba. Sei donne per un poeta, Empoli 2007. Offrono dati nuovi sulla figura ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] da uva da tavola (celebre la produzione di Malaga) sia in quelle da vinificazione (34 milioni annui di hl di vino, terzo posto nel mondo, in gran parte di qualità commerciale elevata: Navarra, La Rioja, La Mancia, Valencia, Andalusia); altra frutta ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] je mordille tes cheveux élastiques et rebelles il me sembla que je mange des souvenirs", si oppone una bellissima metafora di sogno, il ‟vino del ricordo", l'ebrezza della memoria: ‟N'es-tu pas l‛oasis où je rêve, el la gourde, / Où je hume à longs ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] particolare Baudelaire. Come li anticipa nella sua precisa attenzione verso l’ebrezza fisica, ad esempio quella procurata dal vino, che sembra prefigurare, quasi primo rozzo materiale gradino, il mondo dei valori di Leopardi, quello delle «illusioni ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Roma rinascimentale, tuttavia, il G. conservava una sorta di senso della moralità vecchio stile: ancorché buongustaio e amante del vino, egli detestava l'ubriachezza e la smoderatezza; disapprovò i buffoni della corte di Leone X, cui preferì la corte ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] figure archetipiche provenienti da culture diverse le ombre di sé stesso: ecco di nuovo, per es., le «onde dal centro di vino», le «pieghe con l’odore dei maiali», gli Stretti tra «rocce vaginali». Circe ha tenuto il poeta in prigione, ma senza ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] racconto che attinge alle straordinarie risorse della tradizione orale e del folklore yoruba in cui il protagonista, il bevitore del vino di palma, si reca nel regno della morte alla ricerca del suo spillatore. L'istituzione di collegi universitari a ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...