DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , e nel 1401), dei difetti (nel 1377), dei Regolatori delle entrate e delle spese (nel 1378 e 1404), della gabella del vino (nel 1386), dell'estimo del contado (nel 1391), dei pupilli (nel 1397), degli ufficiali di Arezzo e Pistoia (nel 1400), "ad ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] le grandi ricchezze dei Durazzo o dei Brignole e le modeste sostanze dei nobili meno abbienti). Fu nei magistrati del Vino e del Sale, protettore di S. Giorgio e supremo sindacatore, incaricato dell'armamento contro i Barbareschi, presidente della ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’I. uno dei principali paesi fornitori dell’Europa per la seta greggia (Piemonte, Lombardia, Calabria), l’olio (I. meridionale), il vino e, in alcune annate, il grano. Il commercio è potenziato grazie alla nuova pratica dei porti franchi: il primo è ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] cusina del re de França, el rosto de quella del re d'Ingelterra, le tramesse de quel de Cecilia, lo pane d'un logo, el vino d'un altro; confeti e frute donde li piaxea" (Jacopo della Lana, 1924, I, p. 507A).
Walter Scott (1908, p. 1) riporta che M ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] solari", alle "grosse torre et alte depengie e ben merlae", alle "calce de saia", alle "riche vignie / Ke faian lo bon vino" (VV. 276 ss.); o alle ambizioni, al * viver de rapina, aver dinar ad usura" (V. 274), ad aver "vasa, (vassalli) ... asai ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] produzione di van Dis vanno ricordati Indische duinen (1994; trad. it. Le dune delle Indie, 1996), Palmwijn (1996, Vino di palma) e Dubbelliefde (1999, Amore doppio). A una riflessione sulla sessualità, e in particolare sull'omosessualità, è dedicata ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] informava delle feste ferraresi per le nuove nozze di Lucrezia Borgia, ne è conferma. Anche servendo il duca, o che il vino d'un impegno precipuamente attivo e politico avesse a parer troppo forte all'antico segretario di Beatrice, o che la lezione ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] nel novembre dello stesso anno il G. ricevette dall'amministrazione del conte Traunschen a Petronell 40 fiorini e 10 barili di vino per statue da porre sulle fontane nel cortile del castello e del giardino, ma nel corso degli anni seguenti sarà ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] la gioia delle sue letture. delle sue scoperte o anche l'indignazione dei suoi rifiuti. "Bon vivant, amante del buon vino, curioso di tutto - ha scritto Montale (1965) - capace di percorrere venti chilometri a piedi per scoprire una nuova osteria, fu ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] capitano senese Antonello Ruffaldi a Cassano Spinola (ibid., Concistoro 1955, n. 97; 1956, nn. 29, 30, 36). Scrittore del vino nel 1445, fu ancora priore nel 1446 (ibid., Concistoro 2407, cc. 260v, 266r). Svolse poi anche altri incarichi, spesso di ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...