BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] sono maritate, si mostra contrario ad una potatura troppo parca, che puntando sulla quantità va a scapito della qualità del vino, e si dilunga per sei capitoli in una serie di consigli pratici che dovevano servire al cugino Angelo Gaetano Vianelli ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] Redi.
Il Bacco in America si pone anzi come un seguito del ditirambo del Redi: "Terminato ch'egli ebbe il Dio del vino / colà su i colli etruschi il suo soggiorno, / nel porto di Livorno / sopra un forte imbarcossi eccelso pino". Vi si narra come ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] , di esattoria, di esportazione (in particolare, lana), di importazione (cavalli, insieme con la compagnia dei senesi Gallerani; vino, proveniente dall'area di Bordeaux; piombo). Furono a ogni modo soprattutto impegnati nella riscossione dei diritti ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] modo di valorizzare il nebbiolo, varietà di uva che andava risentendo di un progressivo deprezzamento: è suo merito se questo vino acquistò, una fama invidiabile anche fuori d'Italia, costituendo una vera ricchezza per la regione.
Con lo scadere, nel ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] che una compilazione ricavata dalle orazioni sulle immagini sacre di Giovanni Damasceno. Quando G. nella Quaestio 80 parla di una bevanda simile al vino ricavata dalla pera o dalla mela non rimanda al sidro bevuto "sino a oggi in Normandia", ma al ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] a cura di C. Sole - V. Porceddu, Cagliari 1995, pp. 24, 143, 161; P. Sanna, La vite e il vino nella cultura agronomica del Settecento, in Storia della vite e del vino in Sardegna, a cura di M.L. Di Felice - A. Mattone, Roma-Bari 1999, pp. 146 s., 163 ...
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BUONDELMONTI, Uguccione
Daniela Nenci
Figlio di Albizzello e di Ravenna di Alberto di Iacopo Alberti, nacque tra la fine del sec. XIII e gli inizi del successivo. Suo padre era stato al servizio di [...] le sue tracce fino al 1351 quando fu nominato ufficiale dei difetti. Nel 1357 fu tra i regolatori delle gabelle del vino e l'anno successivo fu eletto maestro delle gabelle e capitano di parte guelfa. Nel 1360 fu inviato come oratore fiorentino ...
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BADO (Badi, Baldo), Sebastiano
Mario Crespi
Nacque a Genova, nel sec. XVII, ove, forse, apprese i primi elementi della medicina. Si recò poi a Roma ad esercitarvi l'arte sanitaria, e qui fu per un certo [...] in tres libros distinctum, et in eis documenta medicinae et philosophiae,ibid. 1663; De vi febrifuga Corticis Peruviani cum vino propinati,ibid. 1665. Il Cortex Peruviae è il primo libro scritto sulla china; nell'Anastasis Corticis fu raccomandato ...
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ANTONINO, santo
Tommaso Leccisotti
Abate benedettino di S. Agrippino di Sorrento, visse nella prima metà del secolo IX.
Uniche fonti per la biografia di A. sono due vite di anonimo edite più volte. [...] costruire un oratorio in onore di s. Michele, del quale egli stesso scolpì le porte, e piantò una vigna che produceva un vino rinomato. Sarebbe morto il 14 febbraio di un anno intorno all'830.
Dopo la morte ebbe sepoltura nel corpo delle mura della ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] . Altri settori commerciali di cui si occupò la compagnia furono spesso i gioielli, gli oggetti d'arte, e non ultimo il vino: verso il 1550 la compagnia si serviva di Jean de Sainte-Marie di Bordeaux, come commesso in quella città per gli acquisti ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...