FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] , p. 7); la morte nello stesso anno di Marco lasciò la proprietà intatta. Dagli atti notarili Marco risulta un importante mercante di vino e formaggio che viaggiava spesso con la sua merce a Venezia e in altre parti del mondo veneto-greco. Ebbe anche ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , ricordando le lunghe veglie a lume di lucerna, con un detto di s. Girolamo: "Io ho consumato più olio che voi vino". Il 14 maggio fra' Giovan Battista da Polistena, già provinciale domenicano di Calabria, nell'intento di sovvenire il C., scrive a ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e le scarpe aperte davanti; era loro proibito indossare indumenti fini e caldi; dovevano accontentarsi di cibi semplici; il vino era permesso solo la domenica. Tranne che nell'estate vigevano severe regole di digiuno. Negli anni tra il 1280 e ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , soffice, spugnosa, cavernosa, rimbrenciolosa, con molte camerelle, e con molti magazzini dentro, perciocché sendovi del grano, del vino, della carne, dell'olio e del latte in abbondanza, come avete udito, ènecessario che vi siano granai, cantine ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] indulgenza per nostalgiche persistenze del soppresso rito patriarchino, del rituale romano; la drastica eliminazione del sorso di vino (una consuetudine ancora tenace, antica e nel contempo inquinata dall'eresia della doppia specie) "post sumptionem ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] . È uno di quegli animi che si caricano a furia di emozioni cercate, come l'uomo fiacco cerca la forza nel vino e il malinconico l'esilarazione dell'oppio" (Cronaca dei fatti di Toscana, p. 254).
L'ingovernabilità della situazione spinse Leopoldo II ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Stretto – o un trapasso – che apparirà per sempre incolmabile (Pregreca) proprio lì dove il mare Peloro ha ancora il colore del vino, come quello del mito, ma il remo vi è battuto con la mestizia di poveri pescatori verghiani (Sui prati, ora in ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] , Padernelle, Castellaro, Motule, Quinzano e Petragnache, e usufruì della concessione degli introiti dei dazi del pane e del vino, per i quali non sono però indicate le località. Giovannolo mantenne la sua posizione privilegiata anche al tempo di ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] il Giovane con turbante già in deposito al Landesmuseum di Hannover (Gozzoli, p. 133 n. 221), il Ragazzo con bicchiere di vino in collezione privata (Binion, 1990, tav. 18) e quindi il Ragazzo con turbante esitato presso Sotheby a Londra (9 dic. 1987 ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] operazioni mercantili. Si può però ricordare che il D. assunse anche l'appalto del dazio delle carni e di quello del vino.
La sede di Prato è da menzionare soprattutto per un'altra iniziativa del D. destinata, sia pur indirettamente, ad essere meno ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...