APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] sia rimedio per la pazzia"; il trentaquattresimo, "se sia vero che tra due litiganti il terzo goda"; altri, "se senza ber vino si possa poetare con Eccellenza" e "se gli Eunuchi possano essere adulteri". Di fronte ad un materiale di questo genere, il ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] soggiorno rimase memoria come di un periodo di miracoli - moltiplicazione di pani e di cibi, trasformazione dell'acqua in vino - non insoliti né strani per un personaggio la cui esperienza era così strettamente legata ai problemi della fame e delle ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] fra Trecento e Quattrocento, in Le mura di Firenze inargentate, Palermo 1993, pp. 46 s.; Id., Mistero e sacralità del vino nei novellieri fiorentini tardomedievali. A proposito di Boccaccio e del Piovano A., ibid., pp. 62-65; J.A. Trigueros Cano ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] per condurre più energicamente la guerra contro gli Aragonesi. A tale scopo abrogò, alcuni mesi più tardi, la tassa sul vino, le cui rendite erano amministrate dal Banco di S. Giorgio.
Le richieste, sostenute dal Fieschi, di una flotta di galee ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] la cittadinanza (1541-1781), pp. 15-16; G. Garimberto, Problemi naturali e morali, Venezia 1549, pp. prelim.; G. B. Posse vino, Dialogo dell'honore, Venezia 1550 (sul dibattito e il plagio relativo al duello v. A. Massa del Gallese, Contra usum ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] i poveri nel giorno di Tutti i santi, ad assegnare due doti annuali, e a distribuire il giorno di Pasqua un boccale di vino, una libbra di formaggio e del pane ai poveri di S. Eufemia e di Zelo nel Lodigiano (questa confraternita fu aggregata al ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] e fu attento a distribuirli accortamente; informò sulla situazione transilvana; si preoccupò che le inasprite proibizioni di "bever vino" non atterrissero a tal punto i fornitori da farlo "restar senza" ed ottenne espressa "licentia" dal "magnifico ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] te Jonio gentile / che le muse riconduci / ai lidi degli Dei. / Fra l'uva e l'uliva / Eros ancora versa / vino agile e resina" (p. 14). Ma, nonostante la copiosità delle presenze, questo motivo non appare sostanzialmente preminente nella disposizione ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] al C. il rilevante onere di oltre 333 sterline; nel 1526 otteneva la licenza per importare dalla Francia un cospicuo carico di vino guascone e di guado. Morì probabilmente a Londra il 18 ag. 1527.
Fu probabilmente un suo parente quel "Peter de Brecia ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] e indossati "gli abiti di festa, egli uscì da casa e andò al caffè Bariletto, dove bevve un bicchiere di vino; raggiunta poi la riva del Navigliaccio presso S. Lanfranco a Pavia, luogo molto solitario, si tuffò nella corrente allora rapidissima ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...