DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Nova. Si, trattava della piena esenzione da ogni onere, taglia, tassa reale e personale, eccetto l'imbottatura del vino e delle biade: il dipendente dei Dugnani godeva di queste consistenti immunità ancora nell'ottavo decennio del Quattrocento come ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] Le vicende stor. ed econ. d. viticoltura e dell'enologia in Italia, in R. Marescalchi-G. Dalmasso, Storia della vite e del vino in Italia, Milano 1937, III, pp. 342, 373; Id., L'enologia piemontese alla fine dei Cinquecento, in Cronache econom. della ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] avere trovato, in un registro del Comune di Condino, una nota datata 1554 di 7 lire e mezzo, moneta di Trento, spese per "ova, vino e castroni, portati a Lodron per l'obito del conte Achille" (1893, p. 478).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Brescia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] " della Quarantia criminal. Né migliore sorte arride al suo incanto, con "capitoli" da lui stesso formati, del dazio del vino, di per sé di spettanza del Consiglio cittadino, ai cui otto "statutari" compete, inoltre, la stesura dei relativi "capitoli ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] natural durante (per i primi due anni munita di arredi e utensili) e una parte del vitto (tre spese di pane e vino al giorno) per i primi quattro mesi di permanenza alla corte. Concluse positivamente le trattative, il F. partiva alla volta di Mantova ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] del duca con una ricevuta liberatoria. Estese i suoi traffici con la Grecia, già dal 1499, scambiando partite di lana con vino greco.
L'entità dei profitti delle miniere di Tolfa dovette essere rilevante se il C. poteva far fronte a prestiti non ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] dal 1952) a Parigi, dove intensificò i contatti con Mauriac (di cui adatterà Teresa Desqueyroux per il teatro e Pane e vino per la televisione) e con l'opera di Bernanos (del quale porterà in Italia I dialoghi delle carmelitane e tradurrà per la ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] che nel 1819 ne diede alle stampe un compendio intitolato Istruzioni pratiche sul modo di ben fare e conservare il vino costantemente buono e di farlo viaggiare senza pericolo di alterazione (Modena 1819).
Quasi tutte le sue opere godevano della ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] marzo 1470, sia in un contratto del 31 ottobre di quello stesso anno, relativo all'acquisto di una partita di vino - pagata solo in parte - compiuto dal figlio Cristoforo, definito anch'egli, come il padre, "tabernarius".
Egli continuava tuttavia ad ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] 'assedio alla città, impresa questa ben riuscita anche se condotta in pieno mese di gennaio, con un freddo tale che il vino gelava ed era trasportato in ceste dopo esser stato tagliato con l'accetta.
Francesco I lo chiamò nuovamente ad un incarico di ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...