HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] la ricchezza dell'apparato organizzato dall'H., nonché la generosità con cui aveva "fatto sempre grondare una fontana di vino alla plebe e gettatovi del pane, denaro" (Mercuri, 29 sett. 1708).
Anche dopo l'ingresso ufficiale, le caratteristiche dell ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] di mais e di frumento), in particolare del glutine del frumento. Egli dimostrò inoltre l'importante significato alimentare del vino e dell'uva, dell'olio di oliva, delle frutta fresche e conservate, dei vari generi cosiddetti voluttuari. Mediante l ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] , quale traspare dalle pagine di Lucia e di Castigliòn che Dio sol sa. Così un ponderoso romanzo, Ilmiracolodel pane e del vino (Milano 1936; 2 ediz., ibid. 1940; già a puntate su Nuova Antologia, 1° ott.-16 dic. 1935), dove la crisi esistenziale ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] calce alla Risposta alle questioni statistiche poste dal governo francese (10 ag. 1808), che forniva dati sulla produzione in Toscana di vino, olio, grani e sul loro prezzo (Firenze, Biblioteca nazionale, Palat., 1076.14).
Il L. si interessò anche di ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] sociale cooperativa delle bietole, ibid. 1941; Le cantine sociali in Italia, in Atti dell'Acc. italiana della vite e del vino, III (1951), pp. 396-413; Cooperative per le lavorazioni sociali di prodotti agricoli, in Atti dell'Acc. economico-agraria ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] , regolarmente registrati nel Cartularium, dove risultano annotate anche molte altre operazioni commerciali di compravendita per grano, vino, olio, formaggio, carne salata, miele, zucchero, noce moscata, chiodi di garofano, panni, stoffe, cuoi, pelli ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] le sue attenzioni sui prodotti della Linguadoca, in particolare quelli che interessavano da vicino le esportazioni verso l'Italia: vino, olive e sale.
Descrisse così un commercio fiorente, che però soffriva di improvvise e profonde crisi, anche per ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] lettera di Zumárraga del 27 febbr. 1546, in cui il vescovo accoglie la sua supplica di poter ricevere una fornitura di vino, necessario "por ser mi enfermedad falta de sangre y de calor natural" (Nueva colección, p. 293).
Di M. non sono conservati ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] prezioso, scodelle, saliere, salsiere, calici, catini per lavarsi le mani con il fondo ornato di pesci dorati, boccali da vino cinti da tralci di vite e lavorati artisticamente, oltre a fiasconi fregiati dall'aquila imperiale, segno dell'adesione al ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] Medici, nè era del parere di doversi alleare con i "cardinali", dicendo che questo sarebbe stato un voler "mutar fiasca e non vino". Da ciò il propugnare, da parte dell'A. e del Valori, un'azione militare decisa. Opinione che fu adottata anche dallo ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...