CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] di spuntare prezzi il più possibile sostenuti nei vari "incanti" per collocare ora quello della "macina" ora quello del "vino", ora quello delle "carni" ora quello dell'"affittar le poste dell'hosterie". E si batte, di conseguenza, contro le ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] inizi del Seicento anche A. Sanpietro (in Sala, 1995 e 2004): i pagamenti (per 124 lire e 9 soldi, oltre al vino per otto giorni per ognuno) si riferiscono ad affreschi, raffiguranti il Sacrificio di Abramo, compiuti il 21 luglio 1566, e situati su ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] nel Levante. Anche stavolta si fermò nell'isola per due anni, occupandosi soprattutto dei problemi doganali inerenti al commercio del vino con gli Inglesi, che ne erano i principali consumatori.
Nell'ottobre del 1496 era già a Venezia, a ricoprire l ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] la gioia delle sue letture. delle sue scoperte o anche l'indignazione dei suoi rifiuti. "Bon vivant, amante del buon vino, curioso di tutto - ha scritto Montale (1965) - capace di percorrere venti chilometri a piedi per scoprire una nuova osteria, fu ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] , in una parola una precoce vastità di interessi. Il Fracastoro ricorda la sua difesa delle virtù curative del vino, sulle cui doti secondo Galeno e Ippocrate aveva sostenuto a Pavia una dotta disputazione; altri lo considerarono anticipatore ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] oggetti: al centro della composizione un canestro di frutta con a fianco un pappagallo, e poi, sul tavolo, una bottiglia di vino, un calice e due ciambelle. La firma si legge in un cartiglio che appare infilato, in basso a destra, fra la tela ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] Museum di Vienna, la cui posa inclinata sembrerebbe derivare dal satiro di A. Mantegna sulla stampa Baccanale con catino di vino (New York, Metropolitan Museum).
Fonti e Bibl.: M. Michiel, Notizia d'opere del disegno (XVI secolo), a cura di G ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] capitano senese Antonello Ruffaldi a Cassano Spinola (ibid., Concistoro 1955, n. 97; 1956, nn. 29, 30, 36). Scrittore del vino nel 1445, fu ancora priore nel 1446 (ibid., Concistoro 2407, cc. 260v, 266r). Svolse poi anche altri incarichi, spesso di ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] a lui in una prossima occasione. Nell'ottobre, infatti, fu nominato, non senza nuove pressioni della corte spagnola, amministratore del vino della città di Napoli, impiego che gli rendeva un soldo annuo di cinquecento ducati napoletani "a mas de los ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] ., presentata in Collegio, vertesse sui problemi agrari del Veronese, sulle ragioni delle carestie cicliche, sul decadere della produzione di vino, una delle principali "industrie" dell'area.
Di qui, il nuovo obiettivo che il C. si propose: entrare a ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...