CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] da Melchisedec Re e sacerdote che dimorava nella città di Salem e in sua presenza offerse sacrifici a Dio di pane e di vino. Di questo concorso non fa menzione il Pellicano che cita solo, in modo vago, "moltissimi dipinti e di valevole pregio". Il ...
Leggi Tutto
CAVEZZALI, Girolamo
Aldo Gaudiano
Nacque a Lodi l'8 marzo 1755 da Filippo e Camilla Sabbia. Nella città natale compi i primi studi e iniziò il tirocinio farmaceutico presso l'Ospedale maggiore. Iscrittosi [...] -95; XLIX (1804), pp. 106 s.; Esperienze sull'etere solforico per determinare la teoria dell'eterificazione dell'alcool di vino, Lodi 1805; Sulla natura de' sali alcalini soda e potassa, tentativi analitici, Lodi 1807; Sugli idrosolfuri, Milano 1808 ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] medici, notai, preti: a questi ultimi consiglia di far uscire tutti e di ascoltare da lontano le confessioni, dopo aver bevuto vino o mangiato confetti, e tenendo in mano una spugna intrisa d'aceto). Riguardo ai cibi consiglia di mangiar poco, ma non ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] 'arte della Lana, che esercitò con Gherardino di Cenni, dedicandosi successivamente al commercio dei panni, del guado, del grano e del vino in società con Pietro di Lando e passando, poi, al commercio della moneta e dei metalli preziosi con Pietro di ...
Leggi Tutto
FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] , come la scena di F. che per la strada fa bere vino a s. Filippo. Tutte queste "recite" riportavano la Roma cinquecentesca quasi 'incontro con l'angelo che gli riempie le anfore di vino, la questua miracolosa e l'apparizione della Madonna col Bambino ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...]
Morì a Villamagna il 1° dicembre 1801.
Tra le opere a stampa, oltre a quelle menzionate: L’arte di fare il vino perfetto e durevole, Firenze 1774 (riedito in Opere agrarie, I, Firenze 1789); Esame critico delle osservazioni del p. m. Guglielmo Della ...
Leggi Tutto
GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] scudi l'anno sull'eredità paterna, oltre alla restituzione della dote alla casa familiare e alla fornitura annuale di 100 staia di vino. Ma evidentemente i patti tra madre e figlia rimasero a lungo lettera morta e non riuscirono a evitare una lite ...
Leggi Tutto
CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] 'inglese Christopher Fisher.
Senza poter stabilire se l'epitaffio che Erasmo compose su richiesta degli amici romani per un bevitore di vino si riferisca al C. o meno, ci sono sufficienti elementi per affermare che egli terminò la sua vita a Roma e ...
Leggi Tutto
BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] alla popolazione. Infatti fra i primi atti del pontefice, suggeriti dal B., figurano l'abolizione, in Roma, dell'imposta sul vino, la revisione generale di altre tasse, l'abolizione dell'imposta sul macinato nel Patrimonio di San Pietro, dietro una ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] , che toccò il punto critico nel 1672: per l'ornicidio di un gabelliere, che li aveva sorpresi a importare illecitamente vino nella Valsesia, un fratello e uno zio del F. vennero arrestati e banditi e i beni della famiglia confiscati, lasciando ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...