Agronomo italiano (Castagnole delle Lanze 1886 - Torino 1976); prof. (dal 1939) di coltivazioni arboree e viticoltura nell'univ. di Torino; vicepresidente dell'Office international du vin, e presidente [...] di molte riviste specializzate. Opere principali: Storia della vite e del vino in Italia (in collab. con A. Marescalchi, 3 voll., 1931-37); Le uve da tavola (1946); Problemi di viticoltura moderna (1947); un manuale di Viticoltura moderna ...
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Poeta e narratore polacco (Drohobycz 1894 - Londra 1969), fu tra i fondatori della rivista di avanguardia Skamander. Piene di entusiasmo sono le prime raccolte di versi (Wiosna i wino "Primavera e vino", [...] 1919; Wróble na dachu "Passeri sul tetto", 1921). Le successive, tra cui emerge Laur Olimpijski ("Lauro olimpico", 1927), hanno forma più pacata ed equilibrata (Wielka Niedźwiedzica "L'Orsa Maggiore", ...
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Poeta russo (Alekseevka, Smolensk, 1909 - Smolensk 1969). Di origine contadina, ha evocato nei suoi versi la natura e le tradizioni della sua terra. Numerose le sue raccolte poetiche: Berezovyj perelesok [...] ("Il boschetto di betulle", 1940), Sinee vino ("Vino azzurro", 1943), Kniga polej ("Il libro dei campi", 1950), Korni i list´ja ("Radici e foglie", 1960), Žažda ("La sete", 1961). È autore anche di poemi e romanzi in versi, di racconti a carattere ...
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Romanziere ceco (Libochovice, Boemia Settentr., 1894 - Praga 1962). Notevole è la sua trilogia Třetí rota ("La terza compagnia", 1924-34) sui combattimenti dei legionarî cecoslovacchi in Russia. Fra le [...] altre sue opere: Červená hvězda ("La stella rossa", 1931) e Chléb a víno ("Pane e vino", 1936) sulla vita boema del dopoguerra, Marnotratná pout' ("L'inutile viaggio", 1936) sull'Estremo Oriente. ...
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Tecnico agricolo e uomo politico (Baricella 1869 - Gardone Riviera 1955). Si dedicò agli studî agrarî e in partic. alla viticoltura e all'enologia. Diresse varî periodici, l'Enciclopedia agraria UTET, [...] una Storia della vite e del vino (3 voll., 1931-37), e collaborò al Corriere della sera per il settore agricolo; pubblicò L'agricoltura italiana e l'autarchia (1938) e Il volto agricolo d'Italia (2 voll., 1940), oltre a manuali di tecnica e di ...
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Poeta arabo di origine persiana (Ahwāz 758 - Baghdād 813 circa). Visse alla corte degli Abbasidi, e godé il favore dei califfi Hārūn ar-Rashīd e al-Amīn. La sua poesia leggera e spesso cinica, dedicata [...] soprattutto al vino e all'amore, è insigne per intrinseco valore d'arte e per aver inaugurato un nuovo stile, discostandosi dall'imitazione delle forme antiche. In vecchiaia, compose rime ascetiche. ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] nel 1974 il volume La ballata della vela in cui erano raccolti i radiodrammi La ballata della vela, Altri equipaggi, Il vino dell'assassino, oltre allo scherzo per la televisione I magellani.
Fonti e Bibl.: E. Falqui, Uno scrittore nuovo, in Epoca ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] in Toscana, nel Lazio e in Sardegna, mentre la sede commerciale ed amministrativa era a Lucca. Per quanto riguarda infine il vino, in quello stesso anno i B. fondarono a Lucca la Società vinicola toscana con un capitale iniziale di mezzo milione di ...
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Filologo e poeta ebreo (Copenaghen 1725 - Amburgo 1805). Visse ad Amsterdam, Copenaghen e Berlino come rappresentante di banca. La sua prima opera è una traduzione in ebraico dell'apocrifo Sapienza di [...] Salomone (1755, pubbl. 1780), cui seguirono, fra gli altri, Yēin Lĕbānōn ("Il vino del Libano", 1775) e Dibrē shalōm wĕ emet ("Parole di pace e verità", 1782), dove W. affronta problemi di linguistica. Il suo capolavoro sono gli Shirē tiferet ("Canti ...
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Poeta turco (Costantinopoli fine sec. 17º - ivi 1730), tra i maggiori esponenti del Lale Devri "epoca del tulipano" (1718-30), breve e aurea stagione conclusasi con la rivolta dei giannizzeri che segnò [...] la fine di Nedīm. Fu custode della biblioteca del Gran Visir; cantò l'amore, il vino e l'allegria come dimostra nel suo Canzoniere, in turco e in persiano. Usò uno stile artificioso e un lessico persianeggiante, ma fu buon poeta nel genere ghazel e ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...