FALCHETTI, Giuseppe
Cristina Giudice
Nacque a Caluso (Torino) il 18 giugno 1843 da una modesta famiglia artigiana: il padre, Battista, era falegname e la madre, Maria De Rossi, era di origini contadine. [...] s.).
La fama raggiunta nel genere della natura morta gli procurò nel 1876 l'incarico governativo di riprodurre le uve italiane da vino e da pasto in tavole a colori.
Del F. si conservano alcune tele nel Comune di Caluso e cinque nature morte alla ...
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Di Giacomo, Franco
Carlo Montanaro
Direttore della fotografia, nato ad Amatrice (Rieti) il 18 settembre 1932. Per sua stessa ammissione artigiano più che autore, non ha mai disdegnato il fatto di alternare [...] toni pastello per Luigi Comencini (il film per la TV La Storia, 1987; Un ragazzo di Calabria, 1987; Marcellino pane e vino, 1991), con luci crude e incisive per Ettore Scola (Romanzo di un giovane povero, 1995; La cena, 1998; Concorrenza sleale, 2001 ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] a tutti. Non si deve infatti mischiare tanta acqua della scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il vino in acqua... Ma oggi si verifica il cambiamento del vino in acqua e del pane in pietra contro i miracoli di Cristo. L ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] ), una serie dispersa di Stagioni (ibid., pp. 191 s., n. 182), alcune scene allegoriche La notte degli amanti e La musica e il vino (ibid., p. 192, nn. 183-184), figure della Fede e della Vita (ibid., nn. 185-186) e ancora episodi di miti classici e ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] , ibid., XVI (1889), pp. 40-46; Il "mal del secco" nei grappoli d'uva, ibid., XVII (1889), pp. 469-476; I fermenti del vino, in Boll. d. Soc. gen. d. vitic. ital., IV (1889), pp. 193ss.; La Peronospora nei tralci, ibid., pp. 378s.; La selezione dei ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] col grano, a tempo trasformò le sue colture e produsse vino invece di grano, ricavandone nuovi ingenti benefizi» (1987, p : il Santo Stefano e il Torre Giulia e sul vino rosé, e riprendendo progressivamente le esportazioni verso le nuove destinazioni ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] alle stampe un'opera sull'Eucaristia: la Resolutio..., dove sosteneva che le "specie eucaristiche", già inerenti al pane e al vino, ineriscono poi al corpo e al sangue di Cristo, dipendendone come un effetto dalla causa.
L'opera - che il sottotitolo ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] in via del tutto personale, che il governo britannico avrebbe visto con favore la possibilità di svincolarsi dalle importazioni di vino francese e portoghese. Il C. suggerì al Senato di ricorrere all'opera di esperti vignaroli, tratti con buone paghe ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] Giovanni Bassiano; e al pari di lui, scolaro di Bulgaro; e non diversamente da lui, amante a tal segno del buon vino e dei lieti simposi che una volta un gruppo di scolan spagnoli ne profittarono per invitarlo a pranzo, farlo ubbriacare e, così ...
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CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] da Melchisedec Re e sacerdote che dimorava nella città di Salem e in sua presenza offerse sacrifici a Dio di pane e di vino. Di questo concorso non fa menzione il Pellicano che cita solo, in modo vago, "moltissimi dipinti e di valevole pregio". Il ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...