BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] (latte e miele, vino ed acqua) e sopra di esso venivano sgozzate le vittime onde il sangue di queste vi scendesse ed Hades e Persefone fossero propiziati ( b. devono essere versati il sangue, il miele ed il vino (Apud Euseb., cit., iv, cap. ix, 2). È ...
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(gr. Γιάννινα o ̓Iωάννινα) Città della Grecia (70.203 ab. nel 2001), capoluogo del nomòs omonimo e dell’Epiro, situata a 520 m s.l.m., sulla sponda occidentale del Lago di Giannina. Mercato agricolo (cereali, [...] vino, frutta); industria serica. Università; aeroporto.
Sorta dopo l’invasione gota del 478 d.C., fu capitale del despotato di Epiro (1204-14). Conquistata dai Turchi nel 1431 ebbe un notevole sviluppo economico e culturale, che culminò con il ...
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Comune della prov. di Cuneo (54 km2 con 30.302 ab. nel 2007). La città è situata nella bassa valle del f. Tanaro, alla confluenza con il torr. Cherasco. È uno dei principali centri del commercio del vino [...] piemontese e sede della scuola enologica. Mercato del tartufo bianco.
Già importante stazione neolitica, Alba Pompeia in età romana, fu patria dell’imperatore Pertinace; sede vescovile dal 5° sec., sofferse ...
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Città della Francia (138.800 ab. nel 2005), nel dipartimento Bouches du Rhone, in una fertile plaga della valle dell’Arc, dominata a E dalla montagna Sainte-Victoire. Mercato per gli oli, le conserve di [...] frutta, il vino, inviati al vicino porto di Marsiglia. Industrie meccaniche (macchine agricole), chimiche (fertilizzanti, saponi), cementificio, oleificio. Sede di università.
Fu fondata dai Romani nel 2° sec. a.C. con il nome di Aquae Sextiae. Le ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] il quale l'uso del vino era escluso o, per lo meno, assai limitato. Solo all'apparire delle secundae mensae (δεύτεραι τράπεζαι) si cominciava a bere in abbondanza, e spesso la riunione assumeva un tono orgiastico (cfr. komos), almeno a quanto ci è ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] fornito di manico raramente pieghevole (Braun, 1932, p. 453) per l'impugnatura e concepito allo scopo di filtrare le eventuali impurità del vino stesso. Largamente diffuso già dal sec. 5°, esso ricorre nei secc. 8° e 9° fra i donativi di Leone III a ...
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OINOPION (Οἰνοπίων)
A. Gallina
Mitico re di Chio, figlio di Teseo ed Arianna o di Dioniso ed Arianna. Partendo da Creta, sarebbe giunto nel territorio di Chio (Diod., v, 79 e 84, 3; Paus., vii, 4, 8), [...] di età più recente, il nome di O. viene dato ad un sileno, o a un satiro, rappresentati nell'atto di versare il vino a Dioniso. Il piccolo sileno del cratere a campana del Pittore di Methyse al Metropolitan Museum di New York, e quello raffigurato su ...
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OM[B]RIKOS (ΟΡΣΟΜ, ῎Ομ[β]ρικος)
A. Gallina
Figura dall'aspetto di satiro danzante, rappresentata su un cratere corinzio da Cerveteri (al Museo del Louvre), decorato con una scena che, secondo l'ipotesi [...] più recente (Bieber), risulterebbe tratta da una commedia: la cattura e la punizione dei ladri di vino. L'iscrizione fu variamente interpretata dal Körte come un soprannome di Dioniso, in uso presso quelli di Alicarnasso; da Ch. Fränkel come l'etnico ...
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IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] I. intraprese nel 1183 un lungo viaggio di pellegrinaggio alla Mecca, per voto di espiazione per aver bevuto vino. Si imbarcò a Ceuta su una nave genovese, ebbe una lite ad Alessandria con i doganieri e, sceso attraverso la Nubia e il mar Rosso in ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] Ligustica di belle arti di Genova; dello stesso anno è uno dei primi quadri, Gli effetti del vino, ricordato da G. Balbi (1945, p. 8). Nel 1913 partecipò all'annuale mostra della Società ligure promotrice di belle arti - rassegna alla quale prese ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...