(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] territorio di Treviri si segnalano sontuose tombe a camera lignea con abbondanti offerte alimentari (anfore per il vino, griglie, spiedi, vasellame proveniente dall’Italia). Nella Champagne, nel complesso di Acy-Romance, si riconoscono cimiteri di ...
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ULRICHSBERG
R. Egger
Montagna (alt. m 1015) della Carinzia (Kärnten), che si eleva da un altopiano esteso nelle anse del fiume Glan, presso il capoluogo della Carinzia Klagenfurt. Le scoscese estremità [...] sacro per riunioni e riti, in cui l'acqua aveva molta importanza; inoltre, dati i molti avanzi di stoviglie e di anfore per vino e per olio, c'era un luogo per i pasti in comune. La costruzione doppia apparteneva a due divinità, l'Iside del Noricum ...
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EZIONGEBER (῾Eṣyün-geber)
M. Avi-Yonah
Antica località palestinese, identificata con Tell el-Kheleifi, sul golfo di Elat (v.) a 556 m sul mare.
Fu scavata da N. Glueck per la American School of Oriental [...] A Qnsnl servo del re", ostraca aramaici, uno dei quali ha i nomi degli ufficiali Shalman e Lahay, e una serie di giare di vino inviate a qrplgs (karpologòs: riscossore di tasse in natura? cfr. anche il titolo dei magistrati di Thasos del IV sec. a. C ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] eredità nelle famiglie più ricche e nei santuari. Olio, vino, grano, orzo venivano prodotti in eccedenza e esportati sconosciuta: l’uva cresceva senza che si sapesse ricavarne il vino, l’olivo selvatico non dava prodotto. Ben presto, arricchiti dal ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] per i vari liquidi; per esempio, valeva 34,93 litri per l'olio e per l'acqua, ma 8,73 litri per il vino.
d) Unità di peso. La tabella che segue riporta quelle principali; come si vede, anche qui l'elemento caratteristico è il sostanziale mantenimento ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] ha una campitura a rotae delimitate da tralci di vite e contenenti varie specie di animali, canestri di frutta e coppe di vino. Alla seconda metà del sec. 6° è databile il mosaico del pavimento di una sinagoga di Beth Shean (Bahat, 1981), composto da ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] caccia selvaggia delle menadi. Che si tratti di una m. e non già di Artemide, come veniva denominata, lo dimostra la situla di vino nella sua sinistra. Su di un cratere a campana di Napoli, tutta una schiera di m. celebra una festa di Dioniso. Viene ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] comunione con il calice e la sempre più rara comunione dei laici, non dovevano più contenere grandi quantità di pane e di vino. Il cofanetto stesso, che in certa misura sostituiva il sostegno dell'a., aveva per lo più un'anima in legno che, negli ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] su un frammento di terra sigillata a Berlino dove, oltre a Polifemo ed Odisseo, si vedono due compagni: uno reca un otre da vino, un altro, già morto, è agguantato dal ciclope; per terra è un montone, che manca su un altro frammento uguale nel museo ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] di L. T., degli ornamenti femminili. Per essi era comune l'utilizzazione di vetro azzurro scuro, giallo, verdastro e rosso vino. Oltre ad una decorazione plastica a costolature e a file di bottoni, si amava quella ottenuta con la sovrapposizione di ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...