bibulo /'bibulo/ agg. [dal lat. bibŭlus], lett. - 1. [che si imbeve, che assorbe facilmente: terreno b.] ≈ e ↔ [→ BIBACE (1)]. ● Espressioni: non com., carta bibula ≈ carta assorbente. 2. [chi beve, vino [...] o alcolici, per consuetudine, resistendo abbastanza bene agli effetti dell'alcol] ≈ e ↔ [→ BEVITORE] ...
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rintorbidare (o rintorbidire) v. tr. [der. di intorbidare (o intorbidire), col pref. r(i)-] (io rintórbido, ecc., o rispettivam., ma raro, rintorbidisco, rintorbidisci, ecc.). - 1. [rendere torbido un [...] liquido: r. l'acqua, il vino] ≈ (tosc.) intorbare, intorbidare, intorbidire. ⇑ inquinare, sporcare. ↔ chiarificare, (non com.) illimpidire, rischiarare, (non com.) schiarare, schiarire. 2. (fig.) a. [riferito alla vista, rendere offuscata] ≈ ...
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rischiarare [der. di schiarare, col pref. ri-]. - ■ v. tr. 1. a. [rendere più luminoso un luogo oscuro: la luna rischiarava il paesaggio notturno] ≈ illuminare. ↑ irradiare, irraggiare. ↔ abbuiare, oscurare. [...] , schiarire, sfumare, smorzare. ↔ accentuare, caricare, scurire. 2. a. (estens.) [rendere limpido un liquido: r. il vino, l'olio] ≈ chiarificare, (non com.) illimpidire, rischiarire, (non com.) schiarare, schiarire. ↔ (tosc.) intorbare, intorbidare ...
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distillare [dal lat. destillare o distillare, der. di stillare "gocciolare", col pref. de- o dis-¹]. - ■ v. tr. 1. (non com.) [far uscire a goccia a goccia] ≈ gocciare, gocciolare, sgocciolare, stillare. [...] con cura: ha distillato in quest'opera tutta la sua dottrina] ≈ infondere, instillare, trasfondere, versare. ■ v. intr. (aus. essere), non com. [colare a gocce: dalle fessure della botte è distillato un po' di vino] ≈ [→ DISTILLARE v. tr. (1)]. ...
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risciacquatura s. f. [der. di risciacquare]. - 1. [il risciacquare: r. delle stoviglie] ≈ risciacquo, sciacquatura, [se è lunga] risciacquamento, [se è sommaria] (fam.) risciacquata. 2. (estens.) [l'acqua [...] sciacquatura. ● Espressioni: fig., spreg., risciacquatura di piatti (o di bicchieri) [brodo o bevanda sgradevole e senza sapore: questo vino è r. di bicchieri] ≈ (region.) boiacca, (spreg.) broda, (spreg.) brodaglia, (tosc.) broscia, (spreg.) sbobba ...
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riservare /riser'vare/ (ant. reservare) v. tr. [dal lat. reservare, der. di servare "conservare", col pref. re-] (io risèrvo, ecc.). - 1. [non consumare qualcosa per offrirlo al momento opportuno a determinate [...] persone o per adoperarlo in particolari occasioni o necessità: r. una bottiglia di vino pregiato per un ospite di riguardo, per una grande occasione] ≈ tenere da parte (o in serbo). ‖ conservare. ↔ consumare. 2. a. [tenere da parte per qualcuno, spec ...
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carattere /ka'rat:ere/ s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. kharaktḗr -ē̂ros, propr. "impronta"]. - 1. a. [figura tracciata, impressa o incisa, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici] ≈ icona, [...] uso assol.: avere c. significa «essere coraggioso, determinato, risoluto, tenace, avere energia, forza, grinta, volontà». Ma anche un vino abbastanza forte, e dal gusto ben definito, può avere carattere. Molto simile è il concetto espresso da avere ...
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dito s. m. [lat. dĭgĭtus] (plur. le dita, pop. i diti). - 1. (anat.) [ciascuno dei segmenti terminali della mano e del piede] ● Espressioni (con uso fig.): mettere il dito sulla piaga [toccare il punto [...] ↔ disgustoso, schifoso. 2. (fig.) [misura corrispondente all'incirca alla larghezza di un dito: bere un d. di vino] ≈ goccetto, goccia, goccio, gocciolo. □ mordersi le dita [mostrare rammarico, seguita da prop. oggettiva implicita introdotta da per ...
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casa /'kasa/ s. f. [lat. casa, propr. "casa rustica"]. - 1. (archit.) [costruzione eretta per scopi abitativi: c. di città; c. di campagna] ≈ abitazione, alloggio, casamento, caseggiato, condominio, edificio, [...] : è l'ultimo discendente di una nobile c.; C. Reale] ≈ [→ CASATA]. 7. (comm.) [società commerciale: c. editrice; vino della c.] ≈ azienda, compagnia, ditta, impresa, società, [azienda di alta moda] maison. 8. (gio.) [nel gioco degli scacchi ...
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divorzio /di'vɔrtsjo/ s. m. [dal lat. divortium "separazione"]. - 1. (giur.) [scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, anche con la prep. da: chiedere, ottenere il d. (dalla moglie)] [...] . b. [l'allontanarsi da cose, abitudini e sim., anche con la prep. da: fare d. dal mondo, dal vino] ≈ allontanamento, distacco, separazione. ↔ avvicinamento (a). c. [cessazione dell'unione tra cose (astratte), tendenze, ecc.: d. tra sentimento e ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole...
vino
Mario Medici
Con riferimento agli effetti e al vizio del bere, in Pg XV 123 velando li occhi e con le gambe avvolte / a guisa di cui vino o sonno piega; e in Cv III VIII 17 Altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la...