Caterina SavianeOre perse. Vivere a sedici anniRoma, Rina edizioni, 2023 Quella di Caterina Saviane è una scrittura densa, viscerale, fatta di bagliori e ombre, in cui la parola è insieme sé stessa e [...] – e la morte è per molti un pensiero lontano:Mi sveglio più tardi con l’angoscia furiosa di un sonno allargato dal vino che non mi concede né spazio nel tempo. Qualcosa devo aver sognato, devo aver sognato qualcosa di terrificante. Ma cosa? Il sonno ...
Leggi Tutto
Θάλαττα, Θάλαττα! così gridavano Diecimila mercenari greci, secondo lo storico ateniese Senofonte (V sec. a. C.) nell’Anabasi, alla vista in lontananza del mare. Θάλαττα, Θάλαττα! Mare, mare! Così, in [...] è connesso con passaggio, con il ponte, con le rotte per la navigazione. Per Omero, il πόντος ha il colore del vino, (ἐνὶ οἴνοπι πόντῳ).Nella lingua greca odierna Πόντος indica l’area geografica all’interno della quale si muovevano greci e barbari e ...
Leggi Tutto
Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] /La Habana), malaguena (< spagn. malagueña) ‘danza popolare spagnola’ (da Malaga, toponimo cui si deve anche un tipo di vino, nonché un gusto di gelato: il malaga), sevigliana (< spagn. sevillana) ‘danza andalusa’ (da Siviglia/Sevilla). La parola ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] tross (‘torso, torsolo’, ‘scarto’) richiama la «figura d[el] beone celebrato dall’Isler che morì per aver bevuto acqua anziché vino», Giaco fà ciàir (‘- tieni il lume') indica il «marito cornuto e contento», Martin pito, mòrt për ij fastidi dj’àutri ...
Leggi Tutto
Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] e tutto sopra ponivi il carico,e affrettati prima che puoi a casa a tornare;non aspettare il vino nuovo e la pioggia autunnalee l’inverno che viene e i terribili soffi di Noto, 675che il ...
Leggi Tutto
Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] buono e appetibile dal momento che «i cibi moderatamente salati solleticano il palato, rendono al palato amabile e abboccato ogni vino e piacevole e frizzante ogni acqua» (669A). Ancora il sale è utile nella medicina e nella conservazione delle carni ...
Leggi Tutto
C’eravamo lasciati, nel rapporto tra araldica e toponomastica (Gli animali inventati nell’araldica dei nostri comuni), parlando di bovini, e i bovini araldici fuori posto sono ancora numerosi. Una testa [...] dura’ o anche da Silvio, Servio, ecc. In Cervinara-Av, poi, il nome è una contrazione di cella vinaria ‘cantina per il vino’. Lo stemma di Crespino, nel Pisano, raffigura un porcospino in campagna. Il toponimo deriva da un tale Crispinus: l’idea dei ...
Leggi Tutto
Non ci viene venduto soltanto il cibo. Ancor prima, “compriamo” un modo di pensare al cibo e, quindi, di parlarne e di scriverne. I mass media, tra i quali si può includere il sistema pubblicitario, pure [...] altrove, il cibo non è solo nutrimento ma è pure cultura, storia e identità. Persino parole usuali come pane, vino o olio portano con sé una stratificazione di significati che trascende il loro valore alimentare: evocano immediatamente un universo ...
Leggi Tutto
Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] arriviamo: siamo); assonanze (all’interno del verso, «pretendenti alteri», o a fine verso mare: abissale, vino: brunito con rilevanza semantica); allitterazioni («sonno soave», «pecore pingui», «nove di navi», «pianto pietoso»); ripetizione ...
Leggi Tutto
Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] un mazzo di rose». L’ossimoro spadroneggia nella composizione testuale, sia per l’identità della protagonista, «bocca di vino color di quaresima», che per le pessime azioni compiute senza rinunciare a uno stile inconfondibile, «un tirapugni d’argento ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...
Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole...
vino
Mario Medici
Con riferimento agli effetti e al vizio del bere, in Pg XV 123 velando li occhi e con le gambe avvolte / a guisa di cui vino o sonno piega; e in Cv III VIII 17 Altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la...