GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] in gioie e pietre preziose, in minerali e oro, in argento e vino. E di gran giovamento al prestigio del G. la stessa elezione, G. del gran visir Ibrahim pascià - e annaffiata dal vino l'intrinsichezza con questo entusiasta del suo "moscatello" -, per ...
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ROSSI DI MONTELERA, Carlo Teofilo
Adriana Castagnoli
– Nacque a Chieri il 27 ottobre 1865, figlio di Luigi e di Marianna Barberis.
A diciassette anni conquistò la medaglia d’oro per la letteratura nel [...] , Sola e C.ia (antesignana della Martini & Rossi), nata dalla ristrutturazione della «Distilleria nazionale di spirito di vino all’uso della Francia», creata dai commercianti Clemente Michel, Carlo Re, Carlo Agnelli ed Eligio Baudino nel 1847. Il ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] "il Brillante" tra gli Animosi pavesi, l'inizio di ulteriori affermazioni che lo vedranno, tra l'altro, intrattenere sul vino (la dissertazione sarà anche pubblicata a Milano nel 1624, con dedica a Pio Muzio, abate di S. Simpliciano) i Filarmonici ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dei fratelli Franco, titolari di una grande azienda che esercitava attività nel campo dell'armamento a vela e il commercio di vino, cereali e legnami. Questo lavoro divenne per il C. un fecondo campo di osservazione, poiché qui egli cominciò ad avere ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] dei Difetti, il 1° giugno 1407 quella di podestà di Prato, il 16 dicembre successivo quella di ufficiale delle Gabelle del vino, mandato che lasciò il 27 febbr. 1408 perché eletto priore. Nel marzo-aprile conseguì ancora il priorato; inoltre, dal 1 ...
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STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] . 109-143; S. Cergna, Il carteggio di Pietro Stancovich sul nuovo metodo economico-pratico di fare e conservare il vino. Sedici lettere dall’archivio della Biblioteca universitaria di Pola, in Atti. Centro di ricerche storiche Rovigno, 48 (2018), pp ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] 'isola (dove nel 1613, a Bastia, venne apposta una lapide in suo ricordo sul palazzo del governo) fu nuovamente provvisore del Vino, mentre nel 1616 entrò nel magistrato dell'Abbondanza e nel maggio 1617 passò a reggere per un anno il capitanato di ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] sono maritate, si mostra contrario ad una potatura troppo parca, che puntando sulla quantità va a scapito della qualità del vino, e si dilunga per sei capitoli in una serie di consigli pratici che dovevano servire al cugino Angelo Gaetano Vianelli ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] Redi.
Il Bacco in America si pone anzi come un seguito del ditirambo del Redi: "Terminato ch'egli ebbe il Dio del vino / colà su i colli etruschi il suo soggiorno, / nel porto di Livorno / sopra un forte imbarcossi eccelso pino". Vi si narra come ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] , di esattoria, di esportazione (in particolare, lana), di importazione (cavalli, insieme con la compagnia dei senesi Gallerani; vino, proveniente dall'area di Bordeaux; piombo). Furono a ogni modo soprattutto impegnati nella riscossione dei diritti ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...