CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] il galeone ad Argostoli, nell'isola di Cefalonia, s'impadronisce d'un "caramussali", di proprietà turca ed ebrea, carico di vino, e quindi, "sopra capo Mattapàn", ferma "una navetta venetiana" e, in tal, caso più riguardoso, si limita al prelievo d ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] religiosa seguita alla tragedia della guerra. Il silenzio editoriale venne interrotto solo con le poesie di Pane e vino (Firenze 1926).
Sin dal primo numero (26 maggio 1929) collaborò al Frontespizio, punto di riferimento dell’intellettualità ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] i mercanti veneziani operanti a Southampton. Di fronte alla crisi del commercio delle spezie e della lana, l'esportazione di vino pregiato in Inghilterra costituiva ormai l'oggetto principale della "muda" di Fiandra che faceva scalo nell'isola. Ma, a ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] assieme a Lelio Luttazzi; Adamo contro Eva (1959) e La Sagra del jazz (1963) con Delia Scala, per olio e vino Sagra. Dopo la conclusione del Musichiere gli venne affidata la parte musicale di Canzonissima, a partire dal 1958. La trasmissione che gli ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] che a quella diplomatica, visto che dimostrò un carattere del tutto alieno alla conciliazione. Energico ed ambizioso, gran bevitore di vino puro, F. amò circondarsi da una familia di 40 armati, di musici e di cantanti di storielle. Nel corso della ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] che sarcasticamente chiamava ormai "la mia Signora, la Duchessa di Castenaso" ogni benessere ("...scudi cento, pane, vino, legna, marescalco pagato, dottori, chirurgo speciale e giardiniere, e orologiaro e tappezziere e tante altre cose..."), la ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] ricavare quanto di più abbisognava per la rendita dello Stato da una moderata tassa sopra la consumazione del grano, del vino, del sale, sopra i cavalli di lusso, e qualche altro oggetto", cosa che avrebbe consentito ad ogni siciliano di pagare ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] , a cura di I. Birocchi - U. Petronio, Spoleto 1999, II, pp. 783-808; A. Mattone, Le vigne e le chiusure, in La vite e il vino ... Atti del Convegno ..., Alghero ... 1998, a cura di M. Da Passano et al., Roma 2000, I, pp. 300-315; F.C. Casula, M. IV ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...]
Le notizie sparse qua e là sulle modifiche dell'assetto urbano, sulle emissioni della zecca locale, sui prezzi di cereali e vino in anni di abbondanza o di carestia non devono fuorviare od illudere: gli Annales del C. sono ossessivamente una cronaca ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] eleganza espositiva, propria di Puglieschi, nella cupoletta della cappella Buonaccorsi Perini raffigurante Melchisedeck offre pane e vino ad Abramo.
L’incapacità di tenere il passo con le più aggiornate tendenze della pittura coeva costrinse ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...