RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio
Cristiano Marchegiani
RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia intorno al 1500-05 (Cellauro, 2004, p. 228) da Giorgio, stampatore milanese di origini [...] S. Silvestro nel sestiere di S. Paolo disegnò in periodo imprecisato lo scomparso altare della Croce, «de’ mercatanti dal vino» (Sansovino, 1581).
Ammalato da qualche anno, Rusconi morì nel novembre del 1578.
Fonti e Bibl.: N. Tartaglia, Quesiti et ...
Leggi Tutto
BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] chiedere l'estradizione del patrizio veneziano Lorenzo Bembo, che aveva sottratto 16.000 ducati alla cassa del dazio del vino, non senza prima essersi assicurato un salvacondotto dalla contessa.
Il Senato ricorse ancora all'opera del B. decidendo il ...
Leggi Tutto
PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] inserì in una vivace querelle che intrecciava a interessi eruditi – cercare di stabilire se i romani fossero soliti mescolare il vino ad acqua calda o fredda – analisi di carattere medico. Sostenere il carattere caldo dell’acqua significava, infatti ...
Leggi Tutto
NANI, Napoleone
Paolo Serafini
NANI, Napoleone. – Nacque a Venezia da Luigi e da Elisa Fortes il 18 maggio 1839 e fu battezzato nella parrocchia di S. Geremia (Stringa, 2004, p. 408).
Iscritto all’Accademia [...] con l’opera Giudizio di un intelligente, avente per soggetto la pronuncia sulla qualità di un buon bicchiere di vino, esposta l'anno seguente a Verona e recensita dalla critica (Stringa, 2004, p. 408). All’Esposizione nazionale di Venezia ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] in Italia. Nel 1361 Egidio de Albornoz concesse un salvacondotto a un familiare del M. per portare una grande quantità di vino dalla Marca anconitana a Ferrara, città in cui il M. pare continuasse a risiedere; ma soprattutto il M. fu testimone alla ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] da lui data quando gli venne chiesto il motivo della sua venuta all'accampamento fu che doveva portare del vino al Lamberti.
Nel decennio successivo troviamo ancora il L. attivo nella vita politica fiorentina, probabilmente con periodi di alti ...
Leggi Tutto
MARINI, Giuseppe (Gioseffo, Ioseffo)
Franco Colussi
– Non si conoscono luogo e data di nascita del M., ma si può ipotizzare che fosse nato nella Repubblica veneta intorno al 1590, come si può dedurre [...] di tornare in servizio presso la chiesa di S. Marco accordandogli una condotta triennale a 10 staia di frumento, 10 orne di vino e 25 ducati annui, con gli stessi obblighi che aveva avuto in precedenza. Il M. vi giunse soltanto il 6 marzo 1624 ...
Leggi Tutto
LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] Le Villi di G. Puccini, scriveva: "Lamperti mi scrive che la musica è fatta con la birra, non c'è una gocciola di vino" (Vetro, p. 220). Verdi non doveva essere del tutto d'accordo con questo giudizio su Puccini, tuttavia questa lettera chiarisce l ...
Leggi Tutto
GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] quella enologica: di quest'ultima, premiata più volte anche sui mercati stranieri, si sarebbe mostrato poi particolarmente fiero (In vino veritas, Roma 1932).
Trovò spazio anche per una ripresa degli interessi artistici, già da tempo ampliati sino a ...
Leggi Tutto
SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] la Sangiovannara, addobbata alla brigantesca; la quale, tutta di D. Liborio, da invito co’ denari della setta aveva abbeverato di vino e carboneria quella ladronaia: ella con altre andava avanti come a trionfo, quasi ebbre, piene di fasce e colori e ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...