MONTAIONE, Giovanni. –
Maria Paola Zanoboni
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del XV secolo da Donato di Zoyno e da Margherita Rabia di Bellolo, di cospicua famiglia mercantile milanese. [...] fornaci; il terzo ingrediente era rappresentato dall’allume di feccia (residuo sedimentato nelle botti prima del travaso del vino), oppure dalla «cropa» (tartrato potassico staccato dalla superficie interna delle botti). In una prima fase, fondente e ...
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PORTALEONE, Abraham
Gianfranco Miletto
PORTALEONE, Abraham (Abraham ben David). – Nacque a Mantova il 18 marzo 1542 (secondo il calendario ebraico il 1° Nisan 5302) da David, proveniente da una famiglia [...] sul mercato veneziano dell’anno 1606 (capp. 54-56); di pesi e misure (cap. 72); di differenti tipi di olio e di vino (cap. 75); di vari tipi di sale con descrizione del procedimento di estrazione anche dal sangue animale e umano (cap. 76); di ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] il sovrano: dapprima «lo avvince con un amplesso furioso» (così il libretto), indi lo seduce con un calice di vino, infine intona un canto sensuale, «infinitamente carezzevole», che li assorbe in un’erotica frenesia notturna. L’intero atto – una ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] , o caduto giù dalla mula in un fosso colmo di fango nel primo caso, o appollaiato su un cipresso, ben provvisto di vino nel secondo. Da queste immagini emerge una problematica del "buffone", in bilico tra scena e realtà, tra virtualità teatrale ed ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] da un altro donativo di un milione e nel 1744 da un quinto di quattrocentomila ducati, ricavati da nuove imposte sul vino e sulla calce; per le spese straordinarie della guerra di successione austriaca, nel 1746 fu votato un donativo di trecentomila ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] a Roma, il 6 nov. 1633, il G. dovette discolparsi dall'accusa di aver commerciato in schiavi e in vino; accusa non infondata, perché, come emerge dalla sua dettagliata memoria difensiva, egli aveva trattato effettivamente l'acquisto di bambine ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] Repubblica, e che esigevano dal C. impegno e attenzione assidui. Ingente era ancora il volume di merci - olio, vino e cereali - importati dalle province adriatiche, e assai spesso il residente doveva intervenire per portare a compimento acquisti già ...
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USIGLIO, Angelo
Elena Bacchin
– Nacque a Modena il 21 luglio 1803, secondogenito di Sansone Benedetto e di Eva Vitali (o Vitale), originaria di Alessandria.
Appartenente a una famiglia abbastanza agiata [...] cimentarsi nel commercio di beni provenienti dalla penisola e insegnò temporaneamente in una scuola italiana. Infine iniziò a vendere vino e altri prodotti alimentari come terzista. Per seguire il nuovo impiego, dopo anni di vita in comune, Usiglio ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] delle loro richieste: abolizione del "garibetto", nuove ascrizioni, aumento del salario ai tessitori, abolizione della gabella sul vino, che colpiva soprattutto il popolo minuto. I "vecchi" cercarono invano di staccare il popolo grasso e la plebe ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] : nel 1471 ebbe la Tesoreria della Camera Urbis e due anni dopo, la Depositeria della gabella dello studio e del vino. Agli inizi del 1474 divenne depositario della Camera Urbis e nel giugno 1476 vicedepositario della Camera Apostolica, insieme con ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...