ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] di Castello una tavola per i canonici di S. Florido a Città di Castello per 35 fiorini d'oro e una soma di vino, tavola che è stata identificata dal Salmi in una Madonna dell'umiltà.
Bibl.: G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, Siena ...
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MATANI, Antonio Maria
Fabrizio Vannini
– Nacque a Pistoia il 27 luglio 1730. Quasi nulla conosciamo della famiglia. Dopo una prima formazione in lettere e filosofia nel seminario pistoiese – dove tenne [...] conservare i vini – pubblicato insieme con la Memoria sulla coltura delle viti in Ispagna e la maniera come si fa il vino (Venezia 1780 e 1788; poi nel primo dei tre tomi del miscellaneo L’Agricoltore italiano, Venezia 1810) – e nel Ragguaglio… sulle ...
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SQUARCIAFICO
Paola Guglielmotti
– Il 23 marzo 1297, nel palazzo del Comune di Genova, il podestà approvò l’atto che sanciva l’adozione del medesimo cognome da parte di alcune famiglie e di conseguenza [...] e Giuliano lasciando la carica di castellani della città di Soldaia rilevarono la gabella sugli schiavi e sulla vendita del vino; mentre Oberto, che nel 1471 aveva occupato il prestigioso ufficio di priore del Consiglio dei dodici anziani nella città ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] Ravenna, Carmina; Raffaele Regio, Panegyricus in laudem eloquentiae; Silvestro da Prierio, Trialogo chiamato Philamore; Tractatus de vino et eius proprietate; Giovanni Vorrillong, Repertorium quod alio nomine dicitur "Vade mecum" vel collectarium non ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] , i fratelli Lorenzo e Lotteringo, dessero annualmente al santuario di Montesenario sessanta staia di grano, quaranta barili di vino e 150 fiorini d'oro. La stessa moglie Niccolosa, che gli sopravvisse per qualche anno, dispose nel suo testamento ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] villaggio natale; ne dotò l'altare maggiore di sette messe ogni anno per una libbra di carne, un pane e un orcio di vino, più 10 soldi per il sacerdote celebrante, che diventavano 20 in caso di messa cantata; per coloro che vi assistevano, fino a un ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] e poco fermentato, brodi con erbe odorose e con semolini di miglio e di grano, succo di melagrana in luogo del vino, uso delle carni limitato a quelle di coniglio, vitello, daino, starne e pernici, abolizione della frutta fresca). Come cure prescrive ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] ).
Altre menzioni di rapporti commerciali: il 29 sett. 1319 èa Nicosia (Cipro). Il 9 genn. 1321 fa effettuare un trasporto di vino greco da Napoli. In un'ultima società di terra e mare compare il 22 maggio 1320.
Tra le mansioni politiche da lui ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di posizioni chiave, ad un insopprimibile sviluppo mercantile; si che, pur coi suoi vistosi "mancamenti" di "biade", "vino", "legname", "ferramente", "calcina", "cordaggi", "pece", dispone di tutto ciò in abbondanza. Mirabile per il C. la "nascente ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] , si sofferma sui tratti essenziali del granducato.
Una "provincia" abbondante "d'ogni sorte di biade", ricca d'olio e vino, felicemente delimitata - "recinta" com'è dai "monti" e dal "mare" - dalla natura. Si tratta, precisa, d'uno "stato... grande ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...