PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] presenza di personaggi in costume.
Per Fabroni Piestrini eseguì anche il dipinto con S. Giovanni Guadalberto che moltiplica pane e vino per distribuirli ai poveri, per la chiesa dei padri Vallombrosani di S. Trinita a Firenze, firmato e datato 1714 ...
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SABINO, vescovo di Canosa, santo
Ada Campione
SABINO, vescovo di Canosa, santo. – Si ignorano il luogo e l’anno di nascita. La Historia vitae inventionis translationis S. Sabini episcopi [= d'ora in [...] , di nome Vindemio, che, volendo diventare vescovo al posto di Sabino, tentò di ucciderlo corrompendo un servo perché gli offrisse vino avvelenato; Sabino, dotato del dono della profezia, si accorse dell’inganno e, dopo aver segnato con la croce il ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] del suo reddito. Benestante e possessore di terreni e case che fruttavano annualmente una rendita cospicua di grano, olio, vino e altro, Torri aveva una vera passione per gli abiti di lusso e gli oggetti preziosi. Solo occasionalmente e talvolta ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] del Settecento portarono il governo a decidere di limitare l'imposizione di calmieri. A Reggio l'abolizione delle assise del vino, del pesce e della frutta scatenò la violenta reazione dei ceti popolari, manovrati da chi traeva enormi benefici dall ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] l'obiettivo erano: il miglioramento della qualità delle colture e dei processi di trasformazione dei prodotti (per il vino si consigliavano i metodi di lavorazione della Borgogna), l'introduzione dei prati artificiali, lo sviluppo dell'orticoltura ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] del Comune: per esempio, furono assegnate al G., a Simone Boccella e a Bartolomeo Balbani le entrate delle gabelle del vino, dell'olio e del pane del distretto delle Sei Miglia, in corrispettivo di 600 fiorini necessari al pagamento di vari debiti ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Trinci e il fiorentino Andrea di Giovanni di Neri di Lippo.
Dal 5 maggio 1421 tenne l'ufficio di governatore del Vino e il 2 ottobre prese parte a una consultazione politica per discutere sull'opportunità che Firenze ospitasse il nuovo concilio che ...
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VISENTINI, Tommaso Antonio
(Thomassin).
Fabrizio Fiaschini
– Nacque forse a Vicenza nel 1682. I genitori non sono noti e, di fatto, il solo profilo biografico e artistico che è possibile delineare [...] del Commendatore in Le festin de pierre (17 gennaio 1717), la capriola all’indietro per lo spavento con il bicchiere pieno di vino, senza versarne neppure una goccia, e i «tours d’échelle et de force très extraordinaires» in Les deux Pantalons (30 ...
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MARUSIG, Giovanni Maria
Maria Cristina Cergna
MARUSIG (Marushitz, Marussig), Giovanni Maria. – Nacque a Gorizia, dove fu battezzato il 17 giugno 1641, da Damiano; della madre è noto il solo nome di [...] L’historia del contaggio ben notavi / e doppo d’ogni muart un poch bevevi» (Durante la quarantena avevo buon pane e buon vino, e pascolavo sei castroni nel prato. Annotavo per bene la storia del contagio e dopo ogni morto bevevo un poco).
Nel 1689 il ...
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STRINATI, Neri
Silvia Diacciati
– Nacque presumibilmente a Firenze nel corso del quinto decennio del XIII secolo, figlio di Alfieri di Strinato di Ramingo e di madre non conosciuta. Ebbe almeno due [...] carte, così da mettere gli eredi in condizione di poter rivendicare un giorno eventuali diritti. Ricorda anche la produzione di vino e il possesso di diversi animali, asini, vacche e pecore, allevati e affidati con contratti di soccida alle cure di ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...