TOMINI FORESTI, Marco
Enrico Zucchi
TOMINI FORESTI, Marco. – Discendente di una famiglia di Treviolo di origine rurale, cui era stato attribuito il titolo comitale, nacque a Bergamo il 17 maggio 1713 [...] medico-anatomico, tesi a esporre cosa sia la rifrazione (p. 6), come si formino le cataratte (p. 38), oppure «come il vino desti furor poetico, e quale sia la strada anatomica de’ canali per li quali deve passare» (p. 87).
L’originalità dei soggetti ...
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OTTAVI, Edoardo
Stefano Tabacchi
OTTAVI, Edoardo. – Nacque ad Ajaccio il 7 giugno 1860 da Giuseppe Antonio – di origine corsa, professore di agricoltura a Casale Monferrato e agronomo legato a Giovanni [...] agricole.
Nella relazione svolta nel maggio 1901 a Casale Monferrato al congresso degli agricoltori italiani, dedicata a Vino e olio nei trattati di commercio colle Potenze centrali esaminò le conseguenze dei trattati di commercio stipulati nel ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] età di anni 53, di complessione collerica e sanguigna, dato ai piaceri venerei di ogni qualità, amico sopra ogni altro del vino grandemente. Usa di bere ogni mattina mezza caraffa d'acqua vite"), e in ogni caso rimase presso quella corte abbastanza a ...
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SANSEVERINO, Pietrantonio
Michèle Benaiteau
– Nacque nel 1500 circa da Berardino e da Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Berardino aveva istituito sui suoi beni una primogenitura [...] a San Mauro. Lo sfarzo del ricevimento meravigliò non poco gli spagnoli, ammirati dalla bellezza degli alloggi, dall’abbondanza del vino e dalle bellissime cacce. A Napoli, Sanseverino non badò a spese in feste e giostre per il reale divertimento. Fu ...
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SAINT-LAURENT, Victor-Amé Chapel
Andrea Merlotti
conte di. – Nacque a Saint-Maurice, piccolo borgo della Tarantasia (Savoia) feudo degli Chabod, il 10 ottobre 1682, figlio di Donat Chapel de Saint-Laurent [...] Guerra, per esempio, nel 1726, lo definiva «il massimo dei broglioni», descrivendolo come un incapace, dedito ai piaceri del vino, tanto che un giorno si sarebbe presentato ubriaco allo stesso sovrano (Lanfranchi a Ormea, 11 ottobre 1726, in Archivio ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] delle figure accreditano l'ipotesi formulata, soprattutto se si considerano la tela con Melchisedec che offre il pane e il vino ad Abramo (1766), coeva al bozzetto e conservata nell'abside della parrocchiale di S. Biagio a Bovolone, e le pitture ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] strada, oltre a un arco di trionfo decorato da bassorilievi, furono allestiti alcuni padiglioni nei quali da due fontane sgorgava vino, e a tutta la corte vennero offerti raffinati rinfreschi.
Il 27 dic. 1668 il G. conseguì un importante innalzamento ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] con spiedi e falò, tavole imbandite al riparo di tende da campo costruite per l'occasione, uomini sdraiati per il troppo vino, bambini scorrazzanti qua e là, una dama con i cicisbei. Festa a un santuario sardo è un pretesto per descrivere gruppi ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] grande", esclama in Consiglio nell'aprile del 1500) soprattutto per quanto riguarda alcuni prodotti essenziali come l'olio, il vino e l'uva, disporre delle entrate, si riverbera la sua scrupolosità e la sua competenza amministrativa. Nell'ottobre del ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] 1830, il duetto del Mosé accompagnato al pianoforte dal maestro, a cui si attribuisce una frase che definiva il B. "come il vino di Cipro che quanto più invecchia tanto più si rinforza e migliora".
In un lungo intervallo di dieci anni il B. compì poi ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...