VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] e come altre confraternite spesso, in occasione delle feste di precetto, usava le risorse dell’ospedale per banchetti rallegrati dal vino (Nalle, 1992, pp. 163 s.; Flynn, 1989, pp. 43, 64 s.). Fernando dichiarò che le elemosine elargite per i poveri ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] di Pistoia; nel 1425 vicario di San Giovanni Valdarno; nello stesso anno, dal 16 agosto, fu governatore della Gabella del vino; nel 1426 fu degli Ufficiali dell'onestà e podestà di Fucecchio; nel 1427 fece parte dei Sedici gonfalonieri, il secondo ...
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SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] per quattro mesi, dal 17 giugno 1457 ufficiale del Balzello per tre mesi e provveditore delle Gabelle del sale e del vino per un anno dall’8 ottobre seguente.
Con il rafforzamento del potere mediceo nel 1458 attraverso la convocazione del Parlamento ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] le occasioni", l'aver "divisa et terminata l'acqua contentiosa" del Serio, l'aver ottenuto la sospensione del dazio del vino e promossa l'istituzione del Collegio delle biade. Lodevole, altresì, sempre secondo Passi, la sua esibita religiosità ché il ...
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UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] a un convento femminile e di concedere a un cittadino l’adozione del bimbo; Ugolino si prodigò nell’offrire «pane e vino de suo» ai tutori dei due piccini, né si ritenne di assumere provvedimento alcuno contro la coppia dei sospetti rapitori.
Non ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] stava tornando nell'isola grazie alla clemenza del suo governo; o un'interminabile pratica doganale circa il commercio di vino dalla Francia alla Liguria, e le frodi fiscali che i comandanti francesi commettevano impunemente ai danni della Repubblica ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] Napoli del 1877.
Il gruppo, in gesso bronzato, rappresentante due antichi romani accasciati in un triclinio, abbrutiti dal vino e dal cibo, risente del rinnovato clima di interesse diffusosi nell'ambiente artistico napoletano della seconda metà dell ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] F. percepiva un salario mensile di 11 talleri (equivalenti a 12-13 ducati veneziani); oltre a ciò gli venivano dispensati un bricco di vino al giorno ed un certo quantitativo di legna (H. Schütz, Briefe und Schriften, pp. 105-108).
Si ignora se il F ...
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SALUZZO, Antonio
Alberto Cadili
da. – Nacque in data non lontana dal 1330 da Manfredo V di Saluzzo, secondogenito del marchese Manfredo IV, e forse da Eleonora, figlia di Filippo di Savoia principe [...] figlia di Bernabò.
La quotidianità delle relazioni tra il signore, Manfredo e Antonio è documentata dai mastri della mensa arcivescovile. Vino e grani di proprietà della mensa erano inviati a Pavia al padre del presule (Mastri, I, ff. 75r-76r, 156rv ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] . Aveva enormi interessi nel commercio delle più svariate mercanzie: cereali, cotone, mastice, panni, olio, sapone, schiavi, vino e, soprattutto, allume; agiva sia individualmente, sia in società con altri operatori economici genovesi. In una lettera ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...