MELLARÈDE DE BETTONET, Pietro
Andrea Merlotti
– Nacque a Montmélian, in Savoia, nel 1659, da Jean e da Guillelmine Durat.
Il padre, appartenente a una famiglia della Linguadoca trasferitasi in Savoia [...] 1700, in occasione della visita del duca a Nizza, il governo centrale aveva assunto il controllo delle gabelle cittadine sul vino e sul pesce; poco dopo fu estesa al Nizzardo la tassa sul tabacco, sino ad allora applicata nelle sole terre piemontesi ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] ), e aver segnalato come sua costante complicazione l'elmintiasi gastroenterica, si scagliava contro un rimedio da ciarlatani, un vino medicato "del cav. Nouveau" che si diceva curasse questa patologia, e che si somministrava in ospedale.
Ancora nel ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Mondo; investì nella compravendita di orzo e grani in Spagna; inviò a Milano, sollecitata da Antonio, merci spagnole quali vino, uva secca, prosciutto e olive, oppure oggetti d'arredamento esotici e alla moda tra i quali stuoie, quadri, tappezzerie ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] finanziaria e bancaria. Con questo imprenditore negoziante di origine svizzera attivo in settori diversi (dalla carta, al vino, alla navigazione, alla finanza) tra Napoli e la Sicilia, mantenne rapporti duraturi, rifondando una nuova società in ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] critica la tradizionale cura della sifilide con decotto di guaiaco, la cui bontà attribuisce ai soli additivi come il vino, solo perché "nemo ex antiquis" riconobbe al legno virtù curative. Dà cure sintomatiche (anche una del Nifo) che, ristabilendo ...
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ROSEO, Mambrino
Anna Bognolo
– Nacque sul finire del XV secolo a Fabriano: doveva avere più di venticinque anni nell’ottobre del 1527, quando era notaio al servizio del signore di Perugia Malatesta [...] Baglioni e nipote del nuovo papa Giulio III. Lo attestano alcuni mandati autografi per il passaggio di carichi di vino nelle dogane romane, riesumati da Stefano Neri. È probabile che Roseo conoscesse già i Della Cornia, che appartenevano alla ...
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NIGETTI, Francesco
Gregorio Moppi
NIGETTI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 aprile 1603 da Ippolito di Cristofano e da Margherita di Niccolò Bocciolini.
Cugino del pittore Matteo e dell’architetto [...] l’Opera del duomo già nei 3 anni precedenti come consulente alla manutenzione degli organi, riscuotendone in cambio fiaschi di vino, prosciutti, formaggi e altri viveri.
A quella data aveva già realizzato due versioni del cembalo omnicordo (o ‘Proteo ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] della città bassa. Venne nominato il 19 marzo, con la paga di 60 scudi, due some di grano, una misura di vino, la casa, la possibilità di partecipare ai benefici dei sacerdoti residenti; aveva anche la responsabilità di insegnare a dodici studenti ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] trasformazione in senso decisamente moderno della viticoltura – orientata alla massificazione delle rese e alla produzione di vino da taglio decaratterizzato – ricorrendo alla progressiva introduzione di vitigni pregiati in quasi tutta la superfice ...
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TEUDEMARO (Teodemaro)
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 95 (2019), 2023
Non si conoscono luogo, data di nascita e famiglia di origine; è attestato per la prima volta nelle fonti già come abate [...] inni che si cantavano a Montecassino secondo la tradizione della stessa Regola, precisando inoltre le misure del pane e del vino e tutte le altre consuetudini che vigevano nel monastero di S. Benedetto. La Regola, che solo col sinodo di Aquisgrana ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...