SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] il viaggio in Svezia con il titolo I disperati del benessere (Milano 1970). Nel frattempo, nel 1969 prese avvio Vino al vino. Viaggio alla ricerca dei vini genuini, fortunato reportage enologico pubblicato a puntate su Grazia tra il 1968 e l’inizio ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] e Camillo e lasciava 250 ducati d'oro all'ospedale degli Innocenti per assicurare una rendita vitalizia in farina, olio, vino, carne, ecc., a una monna Elisabetta di Nicolò di Baldassarre da Pescia (verosimilmente la monna Elisabetta con la quale il ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] ingiunzione il "canevarius" aveva risposto che restavano a disposizione della comunità un solo moggio di frumento e uno staio di vino; ma le dispense furono poi trovate ricolme di scorte, dopo che G. aveva ammonito il confratello di non disperare ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] . percepiva 90 ducati più cinque staia di frumento (pari al valore di 74 ducati) all'anno, cui si aggiunse una botte di vino (pari a 8 ducati) nell'ultimo periodo; a Montagnana invece il compenso annuale era di solo 100 ducati.
La produzione musicale ...
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MARTINENGO, Gabriele
Rodobaldo Tibaldi
– Nacque probabilmente a Verona intorno al 1527.
È possibile ricavare tale data da un documento anagrafico del 1583 che registra la presenza nella sede accolitale [...] annuo di 70 ducati, cifra che il M. preferì convertire parte in denaro e parte in natura (grano, miglio, biada e vino; ibid., p. 112).
A tale importo si aggiunsero ulteriori 12 ducati, che i deputati del Comune decisero il 4 settembre di elargire ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] colto sul fatto. L'elenco fatto da Leonardo dei furti e delle malefatte del C. - tra cui il versare vino e il rompere caraffe volutamente - continua fino all'esasperazione: "ladro, bugiardo, ostinato, ghiotto", scrive nel 1491 (Richter, p. 363 ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] Trieste ricorsero alla S. Sede contro la decisione di B., che aveva imposto il pagamento al vescovato della metà del reddito del vino della cella).
Il 18 ag. 1288 Niccolò IV intervenne per porre fine alle ostilità e per far restituire a Trieste e al ...
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MARCOVALDI, Sandro
Isabella Gagliardi
– Nacque a Prato il 4 sett. 1379, figlio di Marco di Sandro e di Antonia di Meo. Il M. stesso accenna a un suo secondo nome, Domenico, in un ricordo del padre (Arch. [...] Ceppo dei poveri (l’ospedale fondato da Francesco Datini nel 1410); tra 1420 e 1424 fu maestro della Gabella del vino; nel 1423 provveditore della Camera del Comune; nel 1425 sindaco di Porta Tiezi; divenne provveditore dell’Opera del Sacro Cingolo ...
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MARIANO di Lacon Gunale
Barbara Fois
MARIANO di Lacon Gunale. – Giudice di Torres, primo di questo nome, nacque prima del 1065 se è lui il Mariano nipote di Barisone che in quell’anno compare col nonno [...] , per le capacità di equilibrio e di assennatezza di sua madre. Ancora ricorda il Libellus che da giovane Mariano era dedito al vino, ma sua madre lo curò con una medicina che lo fece diventare astemio. Ma, prosegue il racconto, era tanta l’acqua che ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] Riviera, cui sarebbero stati ridotti i tributi. -Inoltre, per accattivarsi il popolo, sarebbero state abolite le tasse sul pane, sul vino e sull'olio. Di fatto il D. dimostrava di non avere il concreto appoggio di questi strati sociali. La rivolta ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...