COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] si trovano alcuni pungenti giudizi sui costumi dei principi tedeschi: "trovai il S. Duca Cristiano di Sassonia assai dedito al vino, che lo fa star continuamente stupido, e quasi senza parlare". Sul fratello dell'elettore, Giorgio, il C. scriveva: "è ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] del dazio sul grano per contrastare la concorrenza estera. Nel giugno 1907firmò un'interrogazione contro la importazione dei vino francese. Ancora nel febbraio 1908 sollecitò al governo interventi per risolvere la crisi vinicola. Nel gennaio 1909 ...
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SESTINI, Fausto Alessandro.
Marco Ciardi
– Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 14 aprile 1839 da Leone, di professione farmacista, e da Luisa Vannini. Fu battezzato Pietro Fausto Alessandro.
Dopo essersi [...] prima: «se i resultamenti testé ottenuti si confrontano con quelli avuti nel 1861, si riconosce che la fabbricazione del vino negli ultimi anni ha fatto certamente in Italia apprezzabili avanzamenti» (F. Sestini, Vini, 1873, p. 40). Durante la sua ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] a Savona, dove acquistò una taverna e vendeva formaggi e vino, pur continuando ad esercitare il mestiere del tessitore. È all'inizio per conto del padre e facesse acquisti di partite di vino; si sa comunque, perché egli lo raccontò, che per un certo ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Si conserva menzione, per esempio, di una importazione di vino ad Anversa nell'anno 1559: una nave, carica di operazioni di verifica e il pagamento del dazio. Per scaricare il vino era stato necessario mettere a terra quasi tutto il carico della ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] a rimandare la realizzazione del progettoto Cuore, il D. pubblica intanto Gli effetti psicologici del vino (conferenza tenuta la sera del 5 apr. 1880) in Il vino. Undici conferenze, Torino-Roma 1880 (pp. 443-501) (poi ristampato in opuscolo, 1881 ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] Peggio, dunque, che a Firenze dove, se i pranzi valevano poco, erano almeno compensati dal trebbiano e da "l'odoroso vino montalcinese". Perché sobbarcarsi "chest mistir? nol sarà mai!". La corte è adatta ai "mincions", ai "stitics d'inzen", ai "durs ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] seguente ricoprì la carica di ufficiale dello Studio. Dal 1° settembre dello stesso anno fu provveditore delle Porte e del Vino di Arezzo e dal 2 sett. 1430 provveditore delle Gabelle di Pisa; nel 1431 organizzò una società commerciale con Lottieri ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] e grandi problemi della vita di ogni giorno. Dietro sua richiesta il D. gli fornisce ad intervalli regolari vino greco, perché né la birra né il vino locale sono graditi ad Erasmo; Erasmo gli chiede di trascrivere il suo Icaromenippus (Ibid., ep. 246 ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] membrorum": per questo obiettivo è pronto a sacrificare la vita e i beni della fortuna. Va ricordato ancora un libro dedicato al vino, il De vini natura, artificio et usu deque omni re potabili…, uscito a Strasburgo nel 1565 e dedicato ai consoli e ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...