BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] a tutti. Non si deve infatti mischiare tanta acqua della scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il vino in acqua... Ma oggi si verifica il cambiamento del vino in acqua e del pane in pietra contro i miracoli di Cristo. L ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] ), una serie dispersa di Stagioni (ibid., pp. 191 s., n. 182), alcune scene allegoriche La notte degli amanti e La musica e il vino (ibid., p. 192, nn. 183-184), figure della Fede e della Vita (ibid., nn. 185-186) e ancora episodi di miti classici e ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] , ibid., XVI (1889), pp. 40-46; Il "mal del secco" nei grappoli d'uva, ibid., XVII (1889), pp. 469-476; I fermenti del vino, in Boll. d. Soc. gen. d. vitic. ital., IV (1889), pp. 193ss.; La Peronospora nei tralci, ibid., pp. 378s.; La selezione dei ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] col grano, a tempo trasformò le sue colture e produsse vino invece di grano, ricavandone nuovi ingenti benefizi» (1987, p : il Santo Stefano e il Torre Giulia e sul vino rosé, e riprendendo progressivamente le esportazioni verso le nuove destinazioni ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] alle stampe un'opera sull'Eucaristia: la Resolutio..., dove sosteneva che le "specie eucaristiche", già inerenti al pane e al vino, ineriscono poi al corpo e al sangue di Cristo, dipendendone come un effetto dalla causa.
L'opera - che il sottotitolo ...
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SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...] , figli di Cristoforo, ricevettero in affitto per tre anni (insieme a Bartolomeo della Sala) il dazio del vino della città felsinea e del pane e del vino della guardia e del contado bolognese, con tutti i diritti spettanti al dazio (Morandi, 1978, p ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] contro di lui un processo dinnanzi a Lorenzo de’ Medici con l’accusa di aver defraudato la comunità di Camaldoli di vino, olio e altri beni. Il cardinale protettore dell’ordine camaldolese lo convocò a Roma e lo condannò a una pena pecuniaria ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] in via del tutto personale, che il governo britannico avrebbe visto con favore la possibilità di svincolarsi dalle importazioni di vino francese e portoghese. Il C. suggerì al Senato di ricorrere all'opera di esperti vignaroli, tratti con buone paghe ...
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MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] era scettico e sospettoso su Franceschetto a causa della sua più matura età e la sua nota passione per il gioco, il vino e le donne.
Non mancarono reazioni negative a questo patto matrimoniale: a Firenze, dove si guardava con diffidenza al già forte ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] Giovanni Bassiano; e al pari di lui, scolaro di Bulgaro; e non diversamente da lui, amante a tal segno del buon vino e dei lieti simposi che una volta un gruppo di scolan spagnoli ne profittarono per invitarlo a pranzo, farlo ubbriacare e, così ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...