GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] primo piano i simboli eucaristici del pane e del vino conferiscono all'immagine un senso mistico.
Nel 1928 'Alto Adige, 23 dic. 1908; Delendae Venetiae, ibid., 13 febbr. 1909; Rosso e Segantini, in La Voce trentina, 1911, n. 1; Lavoro, ibid., ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] della concessione degli introiti dei dazi del pane e del vino, per i quali non sono però indicate le località. : "Un castello di rosso in campo bianco con la merlatura ghibellina, quasi incorniciato da due trecce pure rosse (Tricia Casatorum)".
Fonti ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Garfagnana. Cacciò da Parma la fazione guelfa di Bernardo Rossi e compì poi scorrerie nel Piacentino e nel Piemonte per riporta invece che il Comune passava quotidianamente al prigioniero pane, vino, frutta e una torta fatta delle cose che più gli ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Gozzoli, p. 133 n. 221), il Ragazzo con bicchiere di vino in collezione privata (Binion, 1990, tav. 18) e quindi di Belluno, Feltre e Cadore, XLIX (1978), pp. 1-5; F. Rossi, Accademia Carrara Bergamo. Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979, pp. 350 s.; M ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] mese di gennaio, con un freddo tale che il vino gelava ed era trasportato in ceste dopo esser stato Turpin, Histoire de Naples et deSicile, Paris 1630, pp. 549-593; G. Rosso, Historia delle cose di Napoli sotto l'imperio di Carlo Quinto (1526-1537), ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] che, sebbene la sembianza esterna del pane e del vino rimanesse la stessa, essi divenivano realmente, e non solo I nel 1087, L. sostenne la successione di Guglielmo II il Rosso al trono inglese al posto del fratello maggiore Roberto duca di Normandia ...
Leggi Tutto
PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] s., n. 182), alcune scene allegoriche La notte degli amanti e La musica e il vino (ibid., p. 192, nn. 183-184), figure della Fede e della Vita (ibid romanticismo: seguendo sempre in modo rigoroso il filo rosso della cultura lombarda.
Fonti e Bibl.: S. ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] annuali, e a distribuire il giorno di Pasqua un boccale di vino, una libbra di formaggio e del pane ai poveri di S. è uno stemma con croce d'argento a otto punte su campo rosso: si tratta dello stemma della famiglia Marinoni, per cui presumibilmente ...
Leggi Tutto
PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] principalmente con il giallo, il turchino, il verde chiaro, il rosso pallido e il grigio. Pur in un quadro operativo tutt’altro a gran fuoco’ delle stoviglie e dei grandi vasi da vino e da olio destinati al mercato popolare. Abilissimo nel preparare ...
Leggi Tutto
LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] barche piene di farina e di anfore di vino; le merci furono solo in parte utilizzate per Università di Torino nei secoli XVI e XVII, Torino 1972, pp. 229 s.; C. Rosso, Uomini e poteri nella Torino barocca, in Storia di Torino, a cura di G. Ricuperati ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...