Ioseliani, Otar Davidovič
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico georgiano, nato a Tbilisi il 2 febbraio 1934. I. è un malinconico analista dei comportamenti umani, che vengono considerati alla [...] da un'automobile mentre si volta a guardare due fanciulle) e le compagnie di barboni: nella sua opera bere insieme vinorosso è quasi sempre sinonimo di generosità, se non di spiritualità.
I. è un regista caratterizzato da una meticolosità di ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] con giardini e logge, gli aveva assegnato un lauto stipendio e gli aveva regalato persino una botte di vino bianco e una di vinorosso. G. godette per poco tempo di queste cortesie che lo compensavano delle amarezze veneziane. Morì infatti prima del ...
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Scrittore cinese (n. Gaomi, Shandong, 1955). Di famiglia contadina benestante, durante la rivoluzione culturale fu allontanato dalla scuola e lavorò come operaio e contadino. Entrato (1976) nell'Esercito [...] il romanzo Hong gaoliang jiazu (trad. it. Sorgo rosso, 1994), scritto tra il 1985 e il 1986. carattere sperimentale Shisan bu ("I tredici passi", 1989) e Jiuguo ("Il paese del vino", 1992), M. Y. è tornato all'ispirazione originaria con Feng ru fei ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] figli maschi. Ma se così, il ritratto - nel quale il rosso cardinalizio risalta sul nero della parete, laddove il paesaggio (un edificio mangia un paio d'uova e beve un mezzo bicchier di vino. Ma è una ripresa effimera. La fine sta arrivando mentre ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] le turbolente richieste di revoca della proibizione del vino sgombra per lui., nel 1575. un posto ..., in Scritti.. in mem. di G. Monticolo..., Venezia 1922, p. 63;E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni..., Roma 1926, p. 55;V. Spreti ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] cosa anco de' cardi, / che son quasi meglior che 'l pane e 'l vino… Ma la brigata poi non me lo crede, / e fammi anch'ella rinegar san raffaellesca e michelangiolesca un pittore della tempra del Rosso fiorentino dà un addio definitivo all'arte e ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] velours violet cramoisi, deublé de toile d'or e avec velours noir"; nero, rosso, oro, colori di Margherita di Francia (A. Segre-P. Egidi, E. l'introduzione del tasso, le gabelle dei consumi del vino e della carne, quelle sul commercio d'esportazione ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e caldi; dovevano accontentarsi di cibi semplici; il vino era permesso solo la domenica. Tranne che nell' C. V fu consacrato, papa da Hugues Aycelin e incoronato da Matteo Rosso Orsini. Nella successiva cavalcata attraverso la città C. V non si servì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] 508), ma piuttosto dalle ricchezze
primitive, come derrate, animali, olio, vino, lana, canape, legna ecc., arti; e [dal fatto] che abbia tra cultura e illuminato governo. Ma l’ironia sul «Rossò», che piace se «dichiara guerra aperta al vizio» (p ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...