L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di pietra. Una torre d'angolo racchiude un torchio per il vino; vi erano poi delle mole, un torchio per l'olio, Il monastero di S. Paolo è situato a 39 km di distanza dal Mar Rosso e fu edificato nell'area in cui, al tempo della persecuzione di Decio ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] (erano i generi di consumo che, unitamente al vino, garantivano in quegli anni le entrate maggiori al carnevale di Venezia nel Settecento, Roma 1992, p. 36.
7. Giovanni Rossi, Storia delle leggi e de' costumi veneziani, XI, in Venezia, Biblioteca ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] repubblicana e imperiale, per il trasporto sia del vino che dell'olio, che spesso recano il nome del e l'entroterra delle regioni africane che si affacciano sul Mar Rosso meridionale. Queste fonti hanno permesso infatti di delineare il circuito ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Venezia.
161. G.M. Varanini, Aspetti della produzione e del commercio del vino nel Veneto, pp. 85-89.
162. Mauro Pitteri, Segar le acque. Pietro Querini, Giovanni Gradenigo, Leonardo Dandolo, Marco Rosso.
222. Sulla quale basti qui rinviare a ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] Rodin, evocante nel tondo Invidentemente proverbiale otre di vino di Aulo Vibenna (una storia «nazionale», trattata Artefacts..., cit., pp. 195-201; M. Cristofani, La ceramica a figure rosse, in La ceramica degli Etruschi ..., cit., pp. 43-53; F. ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] affrontato da Paruta, per poi procedere oltre sino al 1615. Filo rosso - lo si è detto - per Paruta la sagace prudenza del , ridere, è una buona forchetta, non gli dispiace il vino, gli piacciono le donne. La scienza impersonata da Galilei non ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] annue di frumento (pari a oltre 20 q) e la metà del vino che riscuote in affitto può ragionevolmente ritenere di aver posto sé e la e un'altra "domus magna" è affittata da Andrea Rosso al prestatore ebreo residente nella cittadina. Nel solco di ...
Leggi Tutto
MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] colture, p.es. quella della vite, con relativa lavorazione del vino, e dell'ulivo. Si assiste anche a una serie di nota peraltro già dal periodo precedente), da ceramiche monocrome dipinte di rosso o di bruno, dall'inizio di uno stile decorativo in ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] legno del Brasile, rabarbaro, zafferano, salpetra, olio, vino, pesce secco, le classiche spezie, fichi, mandorle 18.500 nel 1527 e 16.000 nel periodo 1550-1560.
119. Vittorio Rossi, Jacopo D'Albizzotto Guidi e il suo inedito poema su Venezia, "Nuovo ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] peculiarità della vicenda veneziana, ad inseguire il filo rosso della presenza qualificata della nobiltà, a sentirla come Canevari da Gabbiano: avrebbe tracannato con troppo entusiasmo un vino dolce donatogli da un nobile veneziano, il quale, ...
Leggi Tutto
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...