Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] Il pollo domestico (Gallus gallus) discende dal gallo rosso della giungla, originario del Sudest asiatico, che fece 1350 si passò a oltre tre milioni nel 1450. La produzione di vino, come specializzazione, fece la sua comparsa nel 1300 in Borgogna, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] emblema della panetteria del Partito - il martello rosso con la corona di spighe rossa - il pane Hammerbrot, dopo sei mesi, cereali, il 50% del latte e dei latticini, il 25% del vino da tavola.
La cooperazione agricola fuori d'Europa
Tra le aree a ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] la grande regione del Nord-Est, dall’altro nelle cosiddette regioni rosse (Toscana, Umbria, per certi aspetti perfino le Marche, ma con la sua ricca agricoltura orientata all’esportazione (il vino, l’olio); della stessa Sicilia, che beneficiava sia ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] a capo di una rete di punti vendita nei quali si serviva il vino in bottiglia o sfuso e, con il panzerotto, si offriva, a modico quotidiano, «Il Manifesto», e dalla rivista «Il gambero rosso». Hanno in comune la descrizione e l’inventario del sistema ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] cavolo verzotto»), paletò («cappotto»), anguria («cocomero rosso»), piano terra («pianterreno»), messa bassa (« («riso e piselli»), franchi («lire»), ombra («bicchiere di vino»), sgabello («comodino»), balcone («finestra»), pamaplugo («babbeo»), taci ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] Il Nilo e i canali le aprivano l'accesso al Mar Rosso, all'Arabia Felix, ricca di piante aromatiche, e al intensa attività commerciale; si esportano verso l'Italia e Roma grano e vino, olio di eccellente qualità, cera, miele, pece, oro, argento ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] e La bella estate) di Pavese, di E. Vittorini (Il garofano rosso), di V. Pratolini (Cronaca famigliare e Le ragazze di San Frediano '; in ciò diversamente da E. Zola, per il quale il vino era l''ebbrezza dell'oblio' e aveva il 'profumo della tristezza ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] verso Saul con un capretto e un asino carico di pane e vino, Davide che suona la lira davanti a Saul e Davide che Wādī Naṭrūn o di quelli di San Paolo e di Sant'Antonio presso il mar Rosso, di Sōhāg, dei Martiri e dei Figulini a Esna. In altri casi, ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] in ciascuno dei due Ghetti, le numerose botteghe d’erba e di frutta, di vino, di carne, di formaggio, di pasta, d’olio, distinte per i Tedeschi i nati nei paesi occidentali usano un copricapo rosso; gli orientali, quelli di Gerusalemme, d’Alessandria ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] ecc., hanno una diretta corrispondenza con il corpo e il suo benessere. Il colore rosso, per fare un esempio, è sempre strettamente connesso con il sangue. Il detto popolare 'il vino fa buon sangue' si ritrova in versioni più o meno analoghe in varie ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...