PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] , con insistenti denunce su aspetti del sistema giuridico, su disordini e abusi nel settore del commercio (vini, grani, carni) e sulle responsabilità delle strutture pubbliche nella tolleranza del fenomeno del contrabbando.
Questi interventi ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] e le feste di corte, sulle questioni di precedenza con il residente di Savoia, sui numerosi doni di vini, formaggi marzolini, tappezzerie, opere d'arte, libri, "pillotte" e cavalli provenienti da Firenze, che contribuivano, proprio grazie alla ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] in entrambi i documenti come primo testimone ed è seguito subito dopo da quello del suo comestabulus militum "Gualterius Pani et Vini" il quale, investito un mese prima da Mauro abate di Terramaggiore di alcune proprietà presso San Severo, doveva poi ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] "con honore" e, insieme, senza troppe spese; sta pertanto att ento che sul "fior di robba" ("vitelli esquisitissimi" ed ottimi vini) non s'avventi vorace "furia di gente", maledicendo "scalchi" e "servitori" pronti a "divorarci ogni cosa". Sposare le ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] allargamento della cinta daziaria. Oltre a ciò il progettato aumento dei dazi, e specialmente quello delle uve e vini produsse malcontento nelle classi meno abbienti. Gli antichi oppositori dell'amministrazione Dallolio da una parte, i clericali e ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] inviò alla corte pesce proveniente dai ricchi fondali pugliesi, mentre in occasione delle nozze del figlio del re, Filippo, procurò vini scelti. Per l'ordinamento cavalleresco del principe ereditario Carlo di Salerno, sempre nel 1272, il F. mise a ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] ai gastronomi e agli amatori della vita magna, o ragionamenti intorno alla arte culinaria, il nutrimento, i banchetti, i vini degli antichi e dei moderni (Milano 1846).Collaborò infine per diversi anni alla Strenna teatrale del Regli.
Nel 1848 il ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] governo al fine di vendere merci orientali non sempre smaltibili per altre vie (le tre galere del 1317 portavano vini cretesi, spezie e seta), richiedeva la creazione di rapporti diplomatici di fiducia e termini commerciali di favore. La spedizione ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] 1738 dalla Camera dei conti il richiamo all'osservanza dei pedaggi stabiliti nel dicembre 1713 sul transito di vini, sete, bestiame e pelli. Respinse quindi, in varie occasioni, qualsiasi richiesta della comunità locale di affrancamento da decime ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] prendere contatto con i rappresentanti portoghesi a Roma per esporre i motivi del divieto posto alle marine straniere di caricare vini a Candia: la riserva di questo traffico alla bandiera veneziana non era diretta contro il re del Portogallo o altri ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....